Babylon, nuovo film di Damien Chazelle che vede protagonisti, tra gli altri, Brad Pitt e Margot Robbie, è stato un autentico disastro al botteghino, incassando poco più di 60 milioni a fronte di ben 110 di budget. Tuttavia la critica l’ha accolto in maniera decisamente entusiasta. Sono molti gli estimatori della pellicola, tra i quali anche Stephen King che, su Twitter, si è lasciato andare a parole di elogio per l’opera.
Forse questo dice molto di più su di me che sul film, ma penso che Babylon sia brillante, stravangante, esagerato, divertente e provocatorio – scrive Stephen King Potrebbe diventare uno di quei film stroncati dalla critica che diventano dei classici dopo 20 anni. Un po’ come Shining.
Per chi non ne fosse a conoscenza infatti, quando Shiningarrivò al cinema nel 1980 venne massacrato dalla critica tanto che sia Stanley Kubrick che Shelley Duvall vennere candidati, addirittura, ai Razzie Awards.
Il cast di Babylon, oltre ai già citati protagonisti, comprende anche Samara Weaving, Katherine Waterston, Olivia Wilde, Spike Jonze, Lukas Haas, Tobey Maguire e il bassista dei Red Hot Chili Peppers Flea. Max Minghella interpreta l’unico personaggio reale incluso nel film di finzione storica, il dirigente dello studio Irving Thalberg.
Babylon è stato il cast più numeroso, il maggior numero di ruoli che abbia mai diretto – ha detto Chazelle durante il Toronto International Film Festival 2022. Il processo di casting ha richiesto molto, molto tempo. È un film per lo più di fantasia in cui i personaggi sono di fantasia ma ispirati da composizioni di persone della vita reale. Scrivendoli mi sono ispirato a molte di quelle fonti della vita reale, ma abbastanza rapidamente, sono passato alla fase del casting e stavo solo cercando persone che sorprendano. Questo era il principio guida, demolire tutti i preconcetti di quell’epoca, quelle persone, e trovare attori che trasmettessero quello spirito