Morta Michela Murgia, addio alla celebre scrittrice

A 51 anni si è spenta Michela Murgia, celebre scrittrice e attivista. Aveva rivelato pochi mesi fa la sua malattia

michela murgia
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Lutto per l’Italia. A 51 anni si è spenta Michela Murgia, celebre scrittrice e attivista che lo scorso maggio aveva rivelato di avere un carcinoma renale al quarto stadio. Aveva deciso di condividere con gli altri la sua malattia sia attraverso i canali social che con la sua ultima opera Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi, uscito per Mondadori in primavera, presentato dall’autrice in maggio al Salone del libro di Torino, opera che era dedicata totalmente al tema della sopravvivenza emotiva.

Nata a Cabras, in Sardegna, nel 1972, Michela Murgia prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto molti mestieri, tra cui l’insegnante di religione nelle scuole e la dirigente di una centrale termoelettrica. Arrivò al mondo della scrittura nel 2006 con Il mondo deve sapere, opera nata come un blog personale nella quale racconta la sua esperienza nei lavori giovanili come operatrice di call center. Per Einaudi ha poi pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede

Il successo letterario arriva l’anno successivo con il romanzo Accabadora che vince il premio Dessì, il Super Mondello e il premio Campiello e che racconta dela figura della femina accabadora, una donna dell’antica Sardegna ruale che veniva chiamata dalle famiglie a dare la morte a chi era in fase terminale.

Alternando opere, saggi e lavoro sul web, Michela Murgia diventa una figura di spicco nel nostro Paese. Nel 2022 pubblica God Save the Queer, saggio che porta come sottotitolo “Catechismo femminista”. L’editore Einaudi ha voluto proprio usare l’incipit di questo libro, attraverso Twitter, per ricordare la scrittrice.

Dio mi ama come sono e vorrò essere, oppure rimarrò un disordine oggettivo nell’ordine della creazione, un’anomalia di programmazione destinata a stare ai margini, a essere guardata con sospetto, un peccato ambulante per il solo fatto di esistere così come sono?

Anche Mondadori sullo stesso social ha pubblicato una sua foto scrivendo “Ciao Michela”

Una grande perdita.

Riposa in pace, Michela.

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