Roger Rabbit e il giudice Morton: il personaggio che ci ha distrutto l’infanzia [VIDEO]

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Una personaggio di Roger Rabbit che non dimenticheremo mai e ancora popola i nostri incubi

Chi ha incastrato Roger Rabbit? Ce lo ricordiamo, ma non è la parte di quel film che ricordiamo meglio, vero? Parliamo naturalmente del giudice Morton (Judge Doom), il villain del film interpretato dal nostro beneamato Christopher Lloyd. Il giudice non solo giustizia i cartoni nella città con un metodo crudele e traumatico, ma rivela di essere lui stesso uno di loro.

Un cartone però spietato e senza cuore, ben diverso dai personaggi per bambini che appaiono nel resto del film, Roger Rabbit compreso. Mentre il film recupera le atmosfere dei noir anni ’40, il giudice assume un aspetto austero e spaventoso che ricorda la Gestapo e in generale i metodi nazisti.

Tutto torna se pensiamo che gli anni ’30 e ’40 erano in effetti sia il periodo di ascesa al potere del nazismo in Germania che la prima epoca d’oro per i cartoni animati, specialmente quelli Disney e Warner ma non solo. Le due cose si intrecciano in una trama che riguarda in realtà più la cultura capitalista degli anni ’80: l’obiettivo del giudice è il profitto, non importa come arrivarci.

Per il ruolo vennero considerati attori come Tim Curry e Christopher Lee, che certamente sarebbero stati altrettanto adatti. Ma la parte andò a Christopher Lloyd, che già in quegli anni stava collaborando con il regista Robert Zemeckis nei panni del dottor Emmett “Doc” Brown nella trilogia di Ritorno al Futuro.

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