Il 23 agosto arriverà al cinema Oppenheimer, nuova fatica di Cristopher Nolan che vedrà  Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui la nostra recensione). Nel film verrà anche mostrato, ovviamente, il Trinity Test, test fatto sulla bomba atomica il 16 luglio 1945. Il cineasta britannico ha deciso di ricreare questo momento così importante senza l’utilizzo di CGI. Il direttore della fotografia del film, Hoyte van Hoytema, ha spiegato a Variety come questo evento così devastante sia stato ricreato.
Ovviamente, non potevamo realizzare un’esplosione delle dimensioni di quella reale, quindi abbiamo usato qualche trucchetto – ha detto il direttore della fotografia. Siamo fan della profondità di risoluzione che ci offre l’IMAX.
Abbiamo condotto veri e propri esperimenti scientifici. Abbiamo costruito acquari con energia all’interno e vi abbiamo fatto cadere particelle d’argento. Avevamo palloncini metallici sagomati illuminati dal di dentro. Abbiamo fatto sbattere e schiantare l’uno contro l’altro oggetti come palline da ping pong o semplicemente oggetti che giravano. Avevamo sia tempi di esposizione lunghi che tempi di esposizione corti, colori negativi ampi, negativi sovraesposti, sottoesposti. Era come un enorme parco giochi. Il Trinity Test è stato messo insieme e assemblato partendo dalle miniature del vero esperimento scientifico, sotto la guida di Chris e la mia, che abbiamo spinto lentamente in direzioni specifiche per servire funzioni specifiche di cui avevamo bisogno in queste sequenze.
Ci sono ovviamente delle vere esplosioni in Oppenheimer, come ha spiegato il supervisore degli effetti speciali Scott Fisher:
Le facciamo più grandi che possiamo, ma riduciamo la scala in modo che sia gestibile. Le avviciniamo alla telecamera facendole sembrare il più grande possibile.
Nella miscela per le loro esplosioni, il team ha utilizzato benzina, propano, polvere nera, polvere di alluminio e razzi di magnesio. Dovevano ottenere la chimica giusta per tentare di ricreare la pura potenza e le qualità accecanti di una vera esplosione nucleare.
Che ne pensate?
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