Greta Thunberg è stata condannata per non aver obbedito ad un ordine di sgombrare impartito dalla polizia durante una protesta
A Malmo, in Svezia, l’attivista Greta Thunberg è stata condannata con l’accusa di non aver obbedito ad un ordine impartito dalla polizia locale che chiedeva a lei e ai compagni in protesta per sensibilizzare il pubblico sul problema del cambiamento climatico (dei cui effetti siamo testimoni anche in questi giorni) di sgomberare il suolo pubblico.
La protesta nella fattispecie riguardava l’utilizzo dei carburanti a combustibile fossile, altamente inquinanti e sempre più dannosi per il pianeta. In quella occasione Greta rifiutò di andarsene e venne portata via di peso dalla polizia. Accusata, rischiava fino a sei mesi di carcere per resistenza alle forze dell’ordine. Invece se l’è cavata con una multa di 2500 corone svedesi.