Per esempio Suzy Sheep sarebbe stata uccisa andando in bicicletta da Mr. Zebra, il quale in seguito all’incidente avrebbe perso il lavoro e sarebbe morto senzatetto per strada. Pedro Ponny sarebbe stato annegato dai bulli che lo perseguitavano a scuola, in una “presa in giro” andata fin troppo oltre. E così via, per tutti i personaggi principali.
E quindi la storia di Peppa Pig, cioè il cartone animato che vediamo?. In realtà si tratterebbe del risultato dell’immaginazione di Grandma Pig, cioè la nonna di Peppa, unica rimasta viva della famiglia (anche Grandpa Pig sarebbe morto tragicamente); la quale, pur di non precipitare in una depressione paranoica, s’immagina che tutti i suoi amici e familiari siano vivi e vegeti, ma in forma di animali.
La storia sarebbe stata raccontata da Grandma Pig a un certo “Patrick”, il quale si sarebbe poi recato da produttori, proponendola a Nickelodeon: ed ecco il cartone animato che conosciamo. Ovviamente, tutto quanto raccontato va preso con le pinze: sembra più un elaborato Creepypasta che una storia vera.
Il racconto è fin troppo inquietante e le coincidenze “letali” sembrano tratte da un episodio di Happy Tree Friends. C’è poi il fatto che Peppa Pig è andata in onda in origine su Channel 5 in Inghilterra, e solo dal 2011 e negli Stati Uniti su Nickelodeon. I conti quindi non tornano. Diciamo che andiamo sul sicuro prendendola come una storia certo terribile, ma probabilmente non vera.
