Il 23 agosto arriverà al cinema Oppenheimer, nuova fatica di Cristopher Nolan che vedrà  Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica che era un uomo, particolarmente emaciato e magro (qui il Trailer).Â
Adoro recitare con il mio corpo, e Oppenheimer aveva una fisicità e una silhouette molto distinte, che volevo ottenere bene – ha raccontato lo stesso attore irlandese al New York Times. Ho dovuto perdere un bel po’ di peso, e abbiamo lavorato con i costumi. Era molto magro, quasi emaciato, viveva di martini e sigarette.
La co-protagonista Emily Blunt, parlando con Extra ha parlato dell’assurda dieta che ha dovuto fare Cillian Murphy per arrivare ad avere il fisico perfetto.
Cillian ha dovuto evitare gli scherzi sul set perché aveva un’impresa davvero monumentale da portare avanti, e poteva mangiare solo, tipo, una mandorla ogni giorno per era così emaciato
Matt Damon, anche lui presente all’intervista, ha convenuto che sicuramente non è stato un ruolo facile per Murphy, dicendo:
L’enorme volume di lavoro che aveva e il livello di dettaglio richiesto da Chris [Nolan] era davvero incredibile, c’era sempre qualcosa a cui pensare
Lo stesso Murphy, parlando col Guardian, ha raccontato questa sua esperienza fisica, spiegando come sia stato davvero impegnativo come processo.
Diventi un po’ competitivo con te stesso, il che non è salutare – ha detto. Non lo consiglio
Nella stessa intervista aveva anche spiegato di non voler più interpretare fumatori dopo questa esperienza cinematografica, nella quale ha dato vita a un uomo che ha consumato poco altro oltre che Chesterfield e martini, prima di morire di cancro nel 1967 e dopo le sei stagioni di Peaky Blinders nella quale ha interpretato un altro accanito fumatore come Tommy Shelby.
Ho fumato così tante sigarette finte per Peaky e questo. Il mio prossimo personaggio non sarà un fumatore. Non possono andar bene per la mia salute. Anche le sigarette alle erbe ora hanno avvertimenti sulla salute
Che ne pensate?
Seguiteci su LaScimmiaPensa