Il Mago di Oz: la neve usata nel film era amianto in polvere [VIDEO]

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Era davvero pericolosa cioè solo se inalata, se la nevicata avveniva in tempo reale con gli attori presenti, come in questa scena. Ora, per fortuna non ci sono notizie circa malattie o disturbi sviluppati dai presenti in seguito all’utilizzo di asbesto sul set de Il Mago di Oz, tenendo presente che il era stato usato anche in altri modi.

Per esempio era utile come materiale non-infiammabile: il costume dello Spaventapasseri (che vedete qui) era rivestito di amianto perché in varie scene l’attore aveva a che fare con il fuoco. Lo stesso per la scopa volante della Strega dell’Ovest, che a un certo punto del film prende fuoco.

Si trattava di escamotage per ricreare su schermo effetti convincenti in mancanza di CGI (che sarebbe stata sviluppata solo decenni dopo) e di mezzi tecnologici all’avanguardia. Un cinema molto artigianale, apprezzabile persino nella sua inventività, che ciò non di meno sottoponeva di regola gli attori a gravi rischi. In questa occasione si può dire che andò semplicemente tutto bene, per puro caso.

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Ma un incidente ci fu, anche se non riguardante l’amianto: Buddy Ebsen, il primo attore scritturato per la parte dell’Uomo di Latta, inalò parte della polvere di alluminio utilizzata per il trucco del suo costume e sviluppò gravi problemi respiratori, finendo in ospedale per due settimane. Venne poi sostituito da Jack Haley, che è quello che vediamo nel film.

Fonte: MovieWeb

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