A quanto pare all’inferno si sente Umbrella di Rihanna tutto il tempo. Bé, pensavamo peggio
Se la cosa peggiore che ci potesse capitare all’inferno fosse di essere costretti ad ascoltare Umbrella di Rihanna per tutto il tempo? Beh non sarebbe così male, no? Certo, non è come sentire i Beatles e detto così ricorda un po’ le torture di Guantanamo. Ma a quanto pare la cantante fa parte integrante dei supplizi infernali escogitati dai demoni che risiedono laggiù.
Lo racconta un tale Gerald Johnson, un prete del Michigan che a quanto pare morì “temporaneamente” per via di un attacco di cuore nel 2016 e prima di essere riportato in vita (cioè, quando il suo cuore tornò a battere prestati i dovuti soccorsi) raccontò di essere finito all’inferno e di aver assistito a quanto segue.