Una delle scene più memorabili di sempre con protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo (e Marina): non ci stancheremo mai di riguardarla
Sì, è proprio quella scena lì. Talmente cult che in una recente estate ad Aldo è stato chiesto di ricreare la sua famosa uscita dalla sabbia dai bagnanti in vacanza con lui su una spiaggia. E la colonna sonora di Vicinio Capossela, con la sua Che Coss’è l’Amor, completa la perfezione di una sequenza iconica.
La cosa che forse non molti sanno (per quanto lo stesso Giacomo lo ricordi nel film) è che questa scena è in realtà una citazione del film Marrakech Express di Gabriele Salvatores, nel quale viene giocata un’identica partita a pallone Italia – Marocco (vinta, stavolta), dal cast comprendente Diego Abatantuono e Fabrizio Bentivoglio, e con la posta in gioco di un tubo in cui sono nascosti dei soldi.
Non è l’unica citazione sottile nei film di Aldo, Giovanni e Giacomo, ed in questo caso rappresenta pure un paradosso perché la scena “rifatta” è rimasta, come dicevamo, ben più famosa di quella originale. La partita giocata dai tre assieme a Marina contro una squadra di marocchini ha fatto la storia, anche e a maggior ragione perché viene persa.
Molto “italiano” anzi si potrebbe dire l’atteggiamento dei quattro, che nel dopo partita ricordano solo i momenti migliori e quando Aldo fa presente che sono stati sconfitti 10 a 3, iniziano a discutere di tattica calcistica come in qualunque bar sport. Ma questo non toglie che tutta la sequenza rimanga ancora oggi immensamente divertente.
Molto italiano e in realtà potenzialmente superfluo anche il pretesto, dato che tecnicamente la gamba è di proprietà del trio (anzi, del cavalier Cecconi; e a proposito, ci sarà un documento che lo attesta, no?) e infatti dopo la fallita “rapina” notturna (con tanto di citazione di Point Break, per non farsi mancare nulla) gli viene prontamente restituita.
Ma la parte riuscita del film è proprio questa: fondere quel senso di avventura e sregolatezza molto anni ’90 (Salvatores ha molto contribuito in questo senso) con una normalità e una mediocrità italica che porti a volare alto e basso allo stesso tempo. La scena della partita in spiaggia è il riassunto perfetto di questa idea.
