Negli Stati Uniti al cinema è appena arrivato Sound of Freedom, nuovo film di Alejandro Monteverde con protagonista Jim Caviezel. Nonostante il budget esiguo di soli 14,5 milioni, molti dei quali raccolti tramite crowdfunding, la pellicola sta ottenendo un grandissimo successo al botteghino, avendo già incassato oltre 60 milioni di dollari e battagliando testa a testa con opere ben più quotate come Indiana Jones e il quadrante del destino.
La pellicola racconta la storia di un ex agente governativo, Tim Ballard, che vola in Colombia per salvare un fratello e una sorella rapiti da alcuni trafficanti di bambini. La pellicola non presenti grossi colpi di scena e sta ricevendo anche buoni riscontri dalla critica. Tuttavia Sound of Freedom sta balzando agli onori della cronaca poichè sembra strizzare l’occhio a QAnon, termine generico per indicare una serie di teorie del complotto su Internet che affermano, falsamente, che il mondo è gestito da una cabala di pedofili adoratori di Satana, sostenuta fortemente dallo stesso Caviezel.
Promuovendo il film sul podcast War Room, l’attore ha definito QAnon “una buona cosa” e ha fatto riferimento all'”adrenocromo”, una sostanza chimica che, secondo i seguaci della setta, viene raccolta dalle élite dalle ghiandole surrenali dei bambini. Da parte sua, Ballard afferma che tutto ciò che ha visto sulle presunte connessioni di QAnon nel film “sembra cospirativo” e non si riflette nel film, che, sottolinea, è stato “scritto, prodotto e girato anni fa [nel 2018] ben prima di chiunque altro. [aveva] sentito parlare di QAnon”.Â
Oltre alle accuse di QAnon, ci sono stati anche rapporti critici che hanno messo in discussione i risultati dell’operazione Underground Railroad (OUR), un’organizzazione fondata da Ballard che lavora contro il traffico di bambini. Secondo il suo sito web, OUR ha salvato più di 6.000 vittime ed è responsabile di oltre 5.000 arresti. Nel 2020, tuttavia, VICE News ha scritto un  rapporto investigativo  sull’organizzazione no-profit di Ballard, accusandola non di “vere e proprie falsità ma di una… serie di esagerazioni che sono, nel complesso, piuttosto fuorvianti”.
Che ne pensate?
Seguiteci su LaScimmiaPensa