La terza scorciatoia era la più diabolica, e per prenderla a dovere era bene avere un acceleratore o un altro potenziamento simile. Si trattava semplicemente di tagliare l’ultima curva prima del traguardo, sfruttando il salto che la precedeva e oltrepassando così anche un tratto critico nel quale era facile cadere o perdere terreno.
Certo, ci sono altre piste che potrebbero concorrere con questa per il titolo della migliore in CTR: Rocca Cortex, Via Aria Calda, Laboratorio N. Gin, Valico Polare o forse anche Stazione Oxide, dove si doveva poi gareggiate contro il boss finale. Ma rimane il fatto che Piramide Papu era, oltre che impegnativa e contorta, anche particolarmente divertente da correre.