Il Gladiatore, colossal di Ridley Scott del 2000 che racconta le vicende del generale Massimo divenuto schiavo alle prese con la volontà di vendicarsi del suo destino e di quello della sua famiglia è uno dei film più importanti e amati degli ultimi anni. Si tratta sicuramente di una delle pellicole che maggiormente hanno marchiato a fuoco la presenza di Russell Crowe nella cultura pop. L’attore è ancora attaccatissimo al suo ruolo, tant’è vero che è solito venire in Italia in vacanza e ripassare dai luoghi visitati nel film. In un divertente video postato su Twitter, la star di Hollywood si trova ad Ostia dove immagina una telefonata tra il suo massimo e Cicero, grande amico del Gladiatore nel film.
Hey, Cicero, qui è Max (Massimo Decimo Meridio) sono ad Ostia – esordisce Russell Crowe. Dove sono gli uomini? Perché sono andati via? No no certo, è comprensibile. Sì, ci ho messo un po’
Sebbene appaia negli hashtag del video, Russell Crowe non apparirà in Il Gladiatore 2, sequel dell’amatissimo film del 2000 che si concentrerà su Lucius, il figlio di Lucilla e nipote dell’imperatore Commodo interpretato all’epoca da Spencer Treat Clark e che in questa nuova iterazione verrà invece interpretato da Paul Mescal.
Si, abbiamo cenato [con Ridley Scott ndr] e ne abbiamo parlato – ha detto l’attore qualche tempo fa ospite del podcast Fitzy & Wippa. Quindi so più o meno come sta dando forma alla storia. Ma sì, se ricordate, c’era questo ragazzino che voleva battere il gladiatore, cosa che porta al discorso “Il mio nome è” . Quindi quel ragazzino è cresciuto e ora è l’imperatore. Non so cos’altro accadrà a quel punto, so che questa è l’idea di base. Quindi non è un remake. E non è un sequel diretto. Non è che è ambientato il giorno dopo, ma 30 anni dopo o qualcosa del genere
