A far paura infatti non è solo l’aspetto orripilante di mr. Hyde ma tutta la sequenza della trasformazione stessa, presentata con effetti allucinanti che suggeriscono che qualcosa di davvero inumano e ultra-terreno stia avendo luogo. E possiamo del resto leggere il terrore sul volto dei protagonisti che, impotenti, vi assistono.
C’è da ricordare che questa scena orrifica rappresenta un caso a sé stante nel film, che per il resto si concentra su toni più avventurosi se non addirittura divertenti, richiamando altre storie e un altro grande classico di Stevenson, e cioè L’Isola del Tesoro. Si può insomma dire che il resto è tranquillamente “guardabile”.
Interessante notare come nella versione originale il personaggio abbia la voce di Leonard Nimoy, ossia l’insospettabile signor Spock di Star Trek; in italiano è invece di Michele Gammino, doppiatore storico di Harrison Ford e di Steven Seagal, che però qui supera davvero sé stesso trasformando la sua voce in un vero incubo.
Oggi è difficile dire quanto il messaggio voluto dal film, ossia “cresci ed affronta le tue paure”, sia passato. In realtà si potrebbe dire tutto il contrario dato che molti di noi nemmeno ricordano il finale (Richard torna a casa e magicamente è più coraggioso) ma hanno ancora bene impressa questa scena traumatizzante. E a proposito: VOI avete trovato il coraggio di riguardarla?
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