Xena: l’episodio con la crocefissione è il più traumatico di sempre [VIDEO]

Xena
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Se avete visto questo episodio di Xena, di sicuro non lo avete mai dimenticato. Oggi parliamo di traumi televisivi di gioventù

1995: Xena è una serie popolarissima e nel corso di molti episodi e stagioni la principessa guerriera e la sua fedele compagna Olimpia (Gabrielle nella versione originale) ne hanno davvero viste di tutti i colori. Ma nella quarta stagione arriva uno dei momenti davvero sconvolgenti e inaspettati, di quelli che segnano una serie.

Nell’episodio S04E21, Xena e le Idi di Marzo, Giulio Cesare (proprio lui, interpretato tra l’altro, fun fact, da un giovane Karl Urban) vuole Xena morta perché convinto che lei voglia ucciderla. Bruto (sì, quel Bruto lì) cattura Olimpia e un altro personaggio femminile, Andromeda, mentre le due apprendono gli insegnamenti di un profeta greco, Belur, molto somiglianti a quelli di Gesù Cristo.

Xena nel frattempo si infiltra nel palazzo di Cesare e scopre che il console romano è aizzato da Callisto, una vecchia nemica risorta dal regno dei morti. Costei rivela a Xena che le compagne sono prigioniere e ovviamente lei fa di tutto per liberarle. La situazione è complicata e si intreccia con una realtà storica molto semplificata, nella quale si vuole impedire che Cesare diventi imperatore con i mezzi che sappiamo.

Xena corre a liberare l’amica mentre Callisto cerca in ogni modo di corromperla, nel tentativo di convincerla a rinunciare a Olimpia in cambio di una vita agiata e libera dalle colpe del passato. Ma la principessa è irremovibile e insieme ad Olimpia si batte contro una marea di legionari romani: tuttavia le due vengono infine sopraffatte e catturate.

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