Quentin Tarantino è in questo momento nelle prime fasi di produzione del suo decimo film, The Movie Critic. Sebbene il cineasta di Knoxville abbia più volte ribadito che questo sarà il suo ultimo film, i fan hanno ancora speranza di vedere un terzo capitolo della saga di Kill Bill. Tuttavia nelle ultime ore il regista ha deciso di mettere la parola fine a queste speranze, durante un’intervista con De Morgen.
Non credo che lo farò – ha detto Tarantino. Il mio ultimo film parla di un critico cinematografico, un uomo. Ed è ambientato negli anni ’70
Come infatti ha già detto a Deadline qualche tempo fa, The Movie Critic racconterà di un critico cinematografico che scriveva su riviste porno e che lui leggeva da giovane mentre lavorava come rifornitore di distributori automatici. Il film avrà un arco narrativo simile a quello di Robert De Niro nei panni di Travis Bickle in Taxi Driver.
Tutte le altre cose erano troppo stravaganti per essere lette, ma poi c’era questo giornale porno che aveva una pagina di cinema davvero interessante. Ha scritto di film mainstream ed è stato un critico di seconda fascia. Penso che sia stato un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che potrebbe essere Travis Bickle se fosse un critico cinematografico. Pensa alle annotazioni sul diario di Travis.
La sezione critica di un magazine porno era molto, molto divertente. Era molto scortese. Imprecava. Usava insulti razzisti. Ma la sua roba era davvero divertente. Era maleducato da morire. Scriveva in un modo che sembrava avesse 55 anni, ma in realtà era sulla trentina. Morì prima dei 40 anni. Non mi era chiaro il motivo, ma ora ho fatto qualche ricerca in più e penso che si trattasse di complicazioni dovute all’alcolismo.
