A volte la realtà è molto più assurda di qualsiasi film. E ciò che è accaduto a Martin Richardson è una di quelle storie che potreste tranquillamente trovare in una sceneggiatura hollywodiana. L’uomo stava infatt nuotando nel Mar Rosso al largo della costa dell’Egitto quando uno squalo mako in agguato nelle vicinanze si è avventato su di lui. Il micidiale predatore lo ha morso addirittura 5 volte e il suo sangue sgorgava a fiotti rendendo l’acqua di un colore rosso intenso.
Con poche speranze che qualcuno venisse in suo soccorso, Martin ha raccontato di aver accettato il suo destino e stava aspettando che lo squalo finalmente lo uccidesse. Parlando in un nuovo documentario del National Geographic Saved from a Shark ha detto:
Non c’era motivo per cui lo squalo si fermasse. Avevo perso circa 3 litri di sangue. Abbiamo solo 4,5-5 litri di sangue nel corpo. Stavo aspettando l’attacco.. sapevo che mi stava girando intorno… mi voltai e guardai le montagne. Avevo mollato.
Tuttavia fu proprio in quel momento che accadde qualcosa di incredibile, ed è stato il motivo per cui Martin è in grado di raccontare la storia. Mentre galleggiava nell’acqua, aspettandosi di morire, un branco di delfini è apparso improvvisamente dal nulla facendo fuggire lo squalo. Una barca è riuscita quindi a raggiungerlo, tirandolo a bordo e portandolo in ospedale, dove ha ricevuto centinaia di punti di sutura.
Credo fermamente che i delfini mi abbiano salvato la vita – ha detto nel documentario.
Ma i delfini sono venuti a salvare Martin o c’erano altre motivazioni in gioco? Secondo un esperto, le creature potrebbero aver semplicemente voluto proteggere se stesse.
Mike Heithaus, professore presso il Dipartimento di Scienze Biologiche della Florida International University, ha dichiarato:
I delfini vedono una grande nuvola di sangue, sanno che c’è uno squalo in zona.
Heithaus ha poi detto che se le creature avessero avuto dei cuccioli, avrebbero potuto sospettare che lo squalo tentasse di attaccare i loro bambini e passare all’offensiva.
Potrebbero non aver cercato di salvare Martin – ha spiegato.
