Da quando Brie Larson ha assunto il ruolo di Capitan Marvel, alcuni fan dell’MCU si sono risentiti di questa scelta da parte della Casa delle, bombardando il film di recensioni negative anche prima della sua effettiva uscita. A difendere l’attrice è arrivato Samuel L. Jackson che, parlando con Rolling Stone, ha dapprima ricordato la sua prima esperienza insieme alla Larson, sul set di Kong: Skull Island nel 2017.
Avevamo fatto Kong insieme, che non è stata l’esperienza migliore della nostra vita. Siamo diventati grandi amici durante quella particolare esperienza perché stavamo attraversando un periodo davvero difficile. Brie è una persona più forte di quanto la gente le creda. Ci siamo uniti durante le elezioni mentre stavamo girando il suo film [Unicorn Store del 2019 ndr] quando Donald Trump ha vinto. Era distrutta e io le ho detto: “Non lasciare che ti spezzino. Devi essere forte ora”. Poi, quando ha ottenuto il ruolo in Captain Marvel, mi ha chiamato e mi ha detto: “Mi vogliono nell’Universo Marvel. Dovrei farlo?” E io: “Diavolo sì! Facciamolo!”