Il 23 agosto arriverà al cinema Oppenheimer, nuova fatica di Cristopher Nolan che vedrà Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui il Trailer). Il regista britannico si è recentemete seduto a parlare con Wired di questo nuovo progetto, rivelando anche la reazione dei primi spettatori che hanno già potuto vedere la pellicola, a questo attesissimo film.
Alcune persone escono dalla sala assolutamente devastate. Non riescono parlare. C’è un elemento di paura insito nella storia e nelle sue fondamenta. Ma l’amore per i personaggi e per le relazioni, è più forte che mai. La storia di Oppenheimer è fatta tutta di domande impossibili. Dilemmi etici impossibili, paradossi. Non ci sono risposte facili nella sua storia. Ci sono solo domande difficili, ed è questo che rende la storia così avvincente. Penso che siamo stati in grado di trovare molte cose su cui essere ottimisti nel film, sinceramente, ma c’è questa domanda più importante che incombe su tutto il film. Ci è sembrato essenziale che alla fine ci fossero delle domande che tintinnassero nel cervello delle persone per stimolare la discussione. L’ho mostrato di recente a un regista che ha detto che è una specie di film dell’orrore. Sono d’accordo.