Morto Silvio Berlusconi, il Cavaliere ci lascia a 86 anni

A 86 anni se n'è andato Silvio Berlusconi, il celeberrimo Cavaliere, re della televisione degli anni '90

silvio berlusconi
Credits: YouTube/ Il Paese che amo - Il 12 e 13 febbraio scegli Forza Italia - Silvio Berlusconi
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All’età di 86 anni si è spento Silvio Berlusconi. Il Cavaliere era ricoverato era ricoverato all’Ospedale San Raffaele di Milano dove era tornato, dopo un lungo ricovero di 45 giorni terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. In mattinata, il fratello Paolo e i figli erano accorsi in ospedale, dove già si trovava Marta Fascina.

Davvero impossibile immaginare ad oggi un’Italia senza Silvio Berlusconi, uno dei personaggi più influenti e carismatici che il nostro Paese abbia mai conosciuto. Fondatore e Leader di una delle forze politiche più importanti della storia recente d’Italia, Forza Italia, Il Cavaliere, così conosciuto dopo aver ottenuto 1977 l’ordine al merito del lavoro, ha influenzato con le sue azioni tutto ciò che è avvenuto nel nostro territorio negli utlimi 30 anni.

Dopo la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, Silvio Berlusconi inizia a lavorare nell mondo immobiliare. Diventa in breve tempo imprenditore di successo, accumulando grande ricchezze che investirà in miriade di progetti diveris. Nel 1974, apre la tv via cavo Telemilano, con la quale getterà le basi per quella che diventerà la prima sfida diretta al monopolio nazionale della Rai. Nel 1978 fonda Fininvest e, nel 1980, apre Canale 5, la prima rete televisiva commerciale italiana, seguita poi da Italia 1 e Rete 4.

A seguito di questo enorme successo economico Berlusconi si affaccia anche al mondo politico che lo vedrà trionfatore nel 1994, nelle elezioni successive allo scandalo di Tangentopoli e nelle quali si era presentatato come la figura che avrebbe trainato l’Italia al di fuori di quello scandalo.

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Silvio Berlusconi è divenuto inoltre celeberrimo nel nostro Paese per aver acquistato, il 20 febbraio 1986, il Milan, società ormai a un passo dal portare i libri in tribunale, vendendola poi, nel 2017 al cinese Li Yonghong. Nell’arco della sua incredibile vita, Il Cavaliere è divenuto stendardo quasi unico della destra italiana, simbolo di una fascia capitalista della popolazione e punto assolutamente inamovibile della cultura pop.

Detrattori ne ha avuto a milioni, così come di sostenitori. Tuttavia è innegabile il gigantesco impatto che ha avuto sull’Italia.

Riposa in Pace Silvio.

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