Scarlett Johansson ha solo 38 anni e la sua carriera è iniziata quando lei era giovanissima in un momento in cui la sua avvenenza stava rischiando di diventare un problema. In un’intervista a 7, supplemento del Corriere della Sera, l’attrice volto della Vedova Nera nel MCU ha raccontato di come il suo forte appela sessuale ha quasi rovinato la sua carriera.
Il mio corpo da bomba sexy rischiava di rovinarmi – ha raccontato Scarlett Johansson. Mi sfuggivano i film migliori, arrivavano tutti ruoli alla Marilyn Monroe, non li volevo.
Il momento di massima difficoltà è arrivato con due film, Iron Man 2, pellicola nella quale è riuscita ad entrare solo grazie al rifiuto di Emily Blunt e Gravity in cui le preferirono Sandra Bullock.
Mi sentivo incasellata in un cliché dal quale era difficilissimo uscire. Ho girato film tipo ‘La verità è che non gli piaci abbastanza’ nel 2009 che alimentavano quel tipo di narrazione. Mi sono vista offrire tutti i ruoli possibili basati su Marilyn Monroe, che non volevo assolutamente. E quando sono stata scartata per due film ai quali tenevo moltissimo, mi sono sentita persa… Avevo desiderato talmente quel ruolo che cominciai a chiedermi: “Sono arrivata al capolinea della creatività ? Sarà ancora questo il lavoro giusto per me?” Per questo motivo ho deciso di cambiare il mio corpo per interpretare la Vedova Nera, sottoponendomi ad allenamenti militari e dieta intermittente, digiunando per mesi 12 ore al giorno con punte di 14-15 in alcuni momenti delle riprese.
Andando avanti, Scarlett Johansson ha poi parlato dell’importanza della vita privata e ha ribadito il suo odio per i social media.
Due cose che in pubblico tengo rigorosamente separate. Niente social media, nemmeno per promuovere la mia linea di bellezza, e pazienza se la mia scelta resta diversa da quella di altri. Sento che posso interagire con il pubblico ed essere più fedele a me stessa anche senza dover postare le foto della mia colazione casalinga
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