Nell’arco delle puntate di Lost inoltre, John Locke si trova a scontrarsi con un altro personaggio fondamentale, ovvero sia Ben Linus. Fin dalle prime stagioni, Locke è infatti attratto dalla figura enigmatica di Ben, il leader degli Altri, l’altro gruppo di sopravvissuti sull’isola. Locke crede fermamente che Ben detenga le risposte alle domande più importanti sull’isola e sul suo destino. Tuttavia, il rapporto tra i due è estremamente ambiguo e caratterizzato da tradimenti, manipolazioni e scontri di potere.
Da un lato, Locke vede in Ben un mentore e un alleato. Ben sembra comprendere l’isola meglio di chiunque altro e sembra avere un’agenda nascosta e un piano preciso. Locke è affascinato dalla saggezza e dall’esperienza del carismatico leader, e per un certo periodo di tempo, diventa il suo braccio destro e crede fermamente nella sua leadership. I due collaborano per sconfiggere gli avversari e proteggere l’isola, anche se la fiducia reciproca è spesso messa alla prova.
Dall’altro lato, il rapporto tra Locke e Ben è segnato da un costante senso di sfida e rivalità. Entrambi cercano di affermare la propria autorità e il proprio controllo sull’isola e sul gruppo di sopravvissuti. Locke inizia a sospettare le intenzioni di Ben e a mettere in discussione la sua leadership, mentre Ben è geloso del ruolo di Locke come “eletto” dell’isola e cerca di manipolarlo per i propri fini. La rivalità tra i due culmina in un momento di tensione quando Locke viene impiccato, una volta tornato a casa, da Ben, dimostrando la profondità delle loro divergenze e l’estremo limite a cui possono arrivare nel loro rapporto.
Quando ritorna dall’isola, John Locke sperimenta una profonda trasformazione. La sua fede nell’isola e nella sua importanza si rafforza ulteriormente, e si impegna a portare il messaggio dell’isola agli altri. Locke diventa un ambasciatore dell’isola, convinto che sia la chiave per il bene dell’umanità.
Tuttavia, le sue azioni successive al ritorno dall’isola sono complesse e ambigue. Da un lato, Locke cerca di reclutare i membri del suo gruppo originario di sopravvissuti per convincerli dell’importanza dell’isola e del suo destino. Si impegna in un percorso di reclutamento che lo porta ad avvicinarsi a Sayid, Kate e Jack, cercando di convincerli ad abbracciare la fede nell’isola.
D’altro canto, alcune delle azioni di Locke dopo il ritorno dall’isola sono contaminate da manipolazioni e ambiguità. Ben Linus, nonostante la sua morte apparente sull’isola, gioca un ruolo cruciale nel convincere Locke a riunire il gruppo e a perseguire il loro destino comune. Si scopre che Ben ha manipolato le azioni di Locke per i suoi scopi personali, sfruttando la sua devozione e la sua fede cieca nell’isola. Questo solleva interrogativi sulle vere intenzioni di Locke e sulla sua capacità di distinguere tra il bene e il male.
La morte di John Locke, infine, è uno dei momenti più drammatici e controversi della serie. Si scopre che il corpo di Locke è stato posseduto da un’entità soprannaturale chiamata “Fumo Nero”, che ha assunto la sua forma per manipolare gli eventi sull’isola. Questo rivelazione getta una luce completamente nuova sulle azioni di Locke dopo il ritorno dall’isola e pone ulteriori domande sulla sua vera natura e sul suo ruolo nell’universo di Lost.
In conclusione John Locke è un personaggio complesso e affascinante che ha catturato l’immaginazione dei fan di Lost. Il suo passato tormentato, il suo ruolo sull’isola e la sua dualità interiore contribuiscono alla sua profondità e alla sua rilevanza nella trama della serie. Locke rappresenta il conflitto tra ragione e fede, tra libero arbitrio e destino, temi centrali nella narrazione di Lost. La sua storia personale e il suo significato all’interno dell’universo della serie lo rendono uno dei personaggi più memorabili e dibattuti nella storia della televisione.