Eras è il nome del tour che Taylor Swift sta facendo in giro per il mondo. Un evento che abbraccia l’intera carriera della cantante seguendo il viaggio che ha fatto per passare da musicista country adolescente a pop star globale. Durante l’evento la Swift ha deciso di cantare brani tratti da ognuno dei suoi album per un totale di oltre 3 ore di concerto. Una durata davvero proibitiva per tutti quei fan accaniti che non vogliono perdersi neanche una nota e che quindi si trovano senza neanche un minuto a disposizione per andare in bagno.
Per questo gli Swifties più hardcore hanno trovato una soluzione tanto estrema quanto funzionale. Hanno infatti deciso di indossare dei pannolini per adulti in modo da non dover sprecare tempo prezioso del concerto andando in bagno. Alcuni di loro hanno testimoniato questa decisione su TikTok.
La quantità di stress e il tempo che mi ci sono voluti per ottenere i biglietti per Taylor Swift mi hanno fatto decidere di indossare un pannolino per adulti così non mi perderò neanche un minuto – scrive uno di loro
Un’altra utente si è presentata al concerto dicendo “nessuno sa che indosso un pannolino per questo”.
I fan hanno anche recentemente riferito di essersi sentiti così entusiasti di vedere di nuovo Taylor Swift sul palco tanto da soffrire addirittura di amnesia. Una ragazza di New York ha sperimentato questo fenomeno, dicendo al TIME che “l’amnesia post-concerto è reale”.
La Swiftie è stata fortunata perchè la cantante ha aggiunto una “canzone a sorpresa” alla scaletta nel concerto a cui ha partecipato. Swift ha infatti cantato “Better Man” e la ragazza, dopo il concerto, non aveva idea che questa aggiunta fosse realmente accaduta e non fosse stato per un amico che ha immortalato il momento. Mentre lei e i suoi amici aspettavano di lasciare lo stadio gremito, ha iniziato ad ascoltare di nuovo il successo di Swift sul suo telefono e ha iniziato a interrogare i suoi compagni su quali canzoni avesse suonato la star.
L’ha suonata davvero? Quanto ha suonato?
Altri fan citati nell’articolo del TIME hanno affermato che era come se non avessero nemmeno partecipato al concerto a causa di quanto fosse grande il vuoto di memoria.
