Un testo come sempre di altissimo livello, nel quale Capa descrive il suo percorso artistico e le sue ispirazioni limitandosi non solo a citare le copertine ma anche a descriverle con sottigliezza, in modo da farsi capire solo dai veri appassionati di musica. Per esempio, lo Springsteen “di spalle” è necessariamente quello di Born in the U.S.A..
Oppure, i quindici minuti di gloria sono un riferimento a Andy Warhol, che lanciò e produsse il primo album dei Velvet Underground. O ancora: le casse rosse dei Depeche Mode sono per forza quelle della copertina di Music for the Masses, mentre la pulsar che i Joy Division hanno rappresentato sulla cover del loro capolavoro Unknown Pleasures è tra le immagini più famose nella storia del rock.