Nel corso degli anni l’intrattenimento per adolescenti è cambiato in modo radicale. Film come American Pie considerati cult fino a 15-20 anni fa, oggi probabilmente farebbero fatica ad arrivare sul mercato. Per questo motivo Vice ha deciso di compiere un’indagine approfondita facendo vedere alcuni dei film per adolescenti più famosi ad alcuni ragazzi di oggi. Ecco cosa ne è uscito fuori.
American Pie
“L’intero film è completamente ridicolo, soprattutto perché l’unica cosa che interessa ai personaggi maschili è fare sesso. Sono disposti a dire e fare qualunque cosa pur di convincere le ragazze a fare sesso con loro. Non so se fosse realistico quando è uscito il film, ma penso che ora gli uomini trattino le donne con molto più rispetto e uguaglianza”. Taylor 16 .
“La parte in cui Jim e gli altri personaggi maschili filmano lo studente straniero nella sua stanza è profondamente problematica. Il film non mette nemmeno in discussione la moralità di farlo, lo fa sembrare uno scherzo e che i tizi sono tutti “leggende” per far funzionare il piano. È un’enorme violazione della privacy e sicuramente un’offesa sessuale per Jim filmarla, figuriamoci per poi condividerla con i suoi amici. Non c’è modo che un film per adolescenti realizzato ora lo permetta”. Anna, 17 anni
Ragazze a Beverly Hills
“Non penso che ci sia niente di veramente brutto in questo film. La cosa peggiore è probabilmente che Elton cerca di aggredire Cher e non ci sono conseguenze per lui e non viene nemmeno chiamato in causa socialmente, è una cosa accettata con cui le ragazze adolescenti devono fare i conti, immagino” Sam, 16 anni.
“Mi piace questo film ma mi rendo conto che la trama è piuttosto strana perché Cher finisce con un ragazzo che è essenzialmente il suo fratellastro. Inoltre, molti di questi film hanno gruppi sociali scolastici davvero stereotipati, come gli atleti e gli stoner. Non so se siano stati presi sul serio quando è uscito questo film, ma potrebbe essere dannoso per gli adolescenti farli sentire come se dovessero rientrare in queste categorie rigide e non essere autorizzati a frequentarsi o socializzare al di fuori” Margherita, 19 anni .
Ragazze nel pallone
“Usano molto linguaggio omofobo e sessista durante questo film, come se le ragazze si chiamassero sempre a vicenda puttane e troie, e tutti continuassero a utilizzare parole come lesbica e frocio. È davvero deludente perché il film va bene per il resto”. Taylor, 16.
“Ci sono molte parole inaccettabili in questo film, continuano a chiamarsi puttane e ritardati. E le cheerleader sono stereotipate come “teste vuote” solo perché fanno le cheerleader. È solo un hobby e non riflette affatto l’intelligenza. Penso che sia un problema che le attività “femminili” siano spesso viste come stupide e poco intelligenti, ma penso che ora questa cosa stia cambiando” Margherita, 19.
Fatti, strafatti e strafighe
“Non sono arrivato alla fine di questo film e sinceramente non capisco come qualcuno possa davvero sedersi lì e guardarlo tutto e trovarlo divertente. Ci sono così tante cose sbagliate, specialmente la scena in cui vanno a prendere un drive-thru cinese da asporto e la signora che prende l’ordine continua a dire “e poi” al personaggio di Ashton Kutcher. Non ho capito se la battuta doveva essere che lei non li capisse o che volesse che ordinassero di più, ma in entrambi i casi non è neanche lontanamente divertente e piuttosto razzista”.Anna, 17 anni.
“Seriamente non riesco a immaginare che questo film venga realizzato oggi per così tanti motivi. Ho odiato il modo in cui praticamente ogni donna che incontrano nel film sembra esistere solo per il piacere sessuale dei due personaggi principali, dalle loro fidanzate alle ragazze che incontrano alla festa e quelle nello strip club. Ovviamente l’intero film è completamente ridicolo, ma mi ha comunque infastidito perché i personaggi principali sono perdenti sessisti e non meritano alcuna attenzione femminile”. Taylor, 16.
Eurotrip
“Non mi piace come tutte le persone straniere che incontrano durante i viaggi siano rappresentate come stereotipi idioti dei paesi da cui provengono. Non so se si può definirlo razzista, ma non è bello che gli americani prendano in giro ogni altra nazione”. Sam, 16.
“Ci sono così tante parti di questo film che sono proprio come un porno scritto male. Come l’idea di avere un simpatico amico di penna straniero che vuole fare sesso con te, e la parte in cui Cooper entra nella vasca idromassaggio e convince la ragazza a togliersi il reggiseno e strofinarsi. E ci sono così tanti seni nudi gratuiti. È davvero raccapricciante. Anna, 17 anni.
