Prima di andare via: La nostra intervista con Jenny De Nucci e Riccardo Maria Manera
Avete già visto Prima di andare via, la novità in esclusiva su Prime Video? Noi abbiamo incontrato i protagonisti Jenny De Nucci e Riccardo Maria Manera (che subito dopo la fine del film si è trovato a ricevere una diagnosi incredibilmente simile alla trama del film).
È disponibile dal 26 maggio in esclusiva su Prime Video il film Prima di andare viadi Massimo Cappelli. E vi diciamo subito che il film ci ha seriamente stupito per la sensibilità, la profondità ma anche l’ironia con cui affronta un tema oltremodo difficile, ovvero quello della vita, i sogni e i desideri di due ragazzi appena ventenni costretti a convivere con una diagnosi di cancro al cervello.
Ma la realtà oggi supera la più fervida immaginazione, già che il protagonista Riccardo Maria Manera, subito dopo la fine del film, si è trovato a ricevere proprio quella diagnosi, vivere sulla propria pelle un percorso terapeutico che somiglia in modo agghiacciante alla trama da lui stesso interpretata, per altro dimostrando un talento straordinario.
Prima di andare via racconta la storia di Luca, un ragazzo che ama la sua vita, compreso il suo migliore amico pazzo, il lavoro da rider e le difficoltà con l’ex e quelle con gli esami all’università. Quando scopre quasi casualmente di avere un male incurabile la domanda diventa chiara. Può la malattia cambiare in meglio la vita di una persona? E la sua risposta è sì, se incontri una persona come Giulia, che sta vivendo le stesse cose. Grazie a lei, Luca capirà che è giunto il momento di vivere ogni attimo.
Se non avessimo conosciuto questo incredibile risvolto privato riguardo il protagonista, vi avremmo solo raccontato quanto questo film italiano di genere young adult ci abbia coinvolto, commosso e perfino divertito. Ma poi abbiamo avuto il privilegio di incontrare Riccardo Maria Manera e la sua amica e co-protagonista del film, Jenny De Nucci. E il risultato è un’intervista davvero carica di emozioni.
Prima di andare via: Intervista ai protagonisti Jenny De Nucci e Riccardo Maria Manera
MZP: Credo che dopo aver visto il film tante persone vi scriveranno o vi contatteranno per ringraziarvi perché nel vostro film hanno rivisto qualcosa di sé, qualcosa che gli è successo o magari è successo a qualcuno a loro vicino, molto caro. Quindi intanto comincio io, e vi ringrazio! La mia prima domanda è sulla sceneggiatura di Prima di andare via.
Quello che colpisce dal primo minuto è la verità dei vostri dialoghi. Quando si affronta un tema importante come il cancro spesso i dialoghi nelle fiction italiane risultano melodrammatici, artefatti, mentre voi siete così veri. Avete avuto anche spazio per improvvisare?
Riccardo Maria Manera: In realtà entrambi eravamo molto convinti di quello che ci è stato presentato. Quindi a parte qualche piccola improvvisazione era tutto molto “adatto”.
Jenny De Nucci: Ci sono anche dei registi che non vogliono che si cambino le battute. Massimo invece ci ha lasciato molto liberi sotto questo punto di vista. Però cambi non ci sono stati, ci siamo lasciati andare.
Si vede che in queste interpretazioni ci avete messo tanto cuore. Cosa avete in comune con i vostri personaggi?
Jenny: : Io con Giulia questo sguardo molto positivo nei confronti della vita, lei è sempre al 100% in tutto. Non al suo livello ma anch’io sono così. E poi lei è super coraggiosa. Questa sua qualità la invidio vorrei essere anch’io così.
Riccardo: Beh quello che abbiamo in comune io e il personaggio ad oggi lo sanno tutti. [Esattamente un anno dopo il film ha scoperto in ospedale di avere un glioma ad alto grado di malignità alla testa]. Ma nel modo in cui l’ho vissuto mi trovo molto più vicino a come l’affronta Giulia nel film. Per quanto non esista nulla di giusto o sbagliato quando si affronta qualcosa del genere.
Cosa hai pensato di fronte a una coincidenza così incredibile e cosa hai pensato tu Jenny quando l’hai scoperto?
Riccardo: Il caso. Una coincidenza. Come la vuoi chiamare? Comunque ora tutto procede e tutto va bene.
Jenny: Quando ho letto il post di Riccardo ero in macchina. Mi sono preoccupata tantissimo. Non sapevo cosa fare o non fare ma poi ho deciso di scrivergli subito. L’ho trovato molto sereno. Mi ha detto che preferiva dirlo, parlarne apertamente con tutti.
Riccardo: Paradossalmente il personaggio del film mi ha aiutato. Era qualcosa che avevo già vissuto nella finzione. Non posso negare che questo mi abbia aiutato.
Credo che le vostre prove attoriali piaceranno tanto al pubblico e alla stampa. Cosa vi aspettate ora? Cosa desiderate per la vostra carriera?
Riccardo: Io vorrei interpretare tanti film e tanti personaggi diversi, senza mai essere incasellato in un unico ruolo.
Sei uno di quegli attori che vorrebbe sperimentare ogni genere, ogni sfida?
Riccardo: Si perché no, è la parte interessante di questo lavoro.
Jenny: Quest’anno ho potuto spaziare tra tanti generi diversi e mi piacerebbe che anche in futuro fosse così. Il mio regista del cuore? Certamente Wes Anderson. Sto proprio in fissa. Sarebbe un sogno per me lavorare con lui. Quando guardo i suoi film resto incantata!
La nostra intervista finisce ma non possiamo che consigliarvi di vedere questa bella novità su Prime Video. E quanto a questi due giovani interpreti, sentiremo certo ancora parlare di loro.