Il sesso è una delle componenti più importanti del cinema. Le scene d’amore tra due personaggi sono da sempre fondamentali per portare avanti una narrazione di qualsiasi tipo. In alcuni casi, tuttavia, alcuni registi si sono spinti oltre realizzando scene in cui l’atto tra due attori non è stato simulato ma è avvenuto davvero sul set. Dopo avervi parlato di quelle portare in scena al Festival di Cannes (qui per vederle), siamo dunque pronti per raccontarvi di altre 10 scene di sesso reale al cinema (qui la prima parte).
Paris 05:59: Théo & Hugo, Olivier Ducastel e Jacques Martineau, 2016
Paris 05:59: Théo & Hugo è un dramma erotico gay su due uomini che si incontrano a un’orgia e poi si connettono durante una lunga passeggiata a Parigi. Il loro amore si svolge in tempo reale per oltre 93 minuti e ha vinto il Premio del pubblico al Festival del cinema di Berlino. Gli sceneggiatori-registi Olivier Ducastel e Jacques Martineau iniziano il loro film con una sequenza di quasi 20 minuti che mostra uomini nudi o semi-nudi impegnati in sesso anale e orale, prima che gli attori principali Geoffrey Couët e François Nambot inizino il loro scambio di battute in città.
Little Ashes, Paul Morrison, 2009
In questo film Robert Pattinson interpreta Salvador Dalì e mette in scena l’amore del grande pittore per Federico García Lorca interpretato da Javier Beltrán. Nella pellicola sono presenti molte scene di sesso che, come rivelato dallo stesso attore di The Batman,sono quasi tutte non simulate.
Una volta ho deciso di smettere di recitare – aveva detto. È stato quando ho fatto Little Ashes. Ho interpretato Salvador Dali e ho dovuto girare molte scene in cui ero nudo e dovevo anche masturbarmi. Voglio dire davvero. La mia faccia dell’orgasmo è registrata per l’eternità. Fingere semplicemente non funziona, quindi mi sono divertito davanti alla telecamera.
Romance, Catherine Breillat, 1999
Questo film che segue Marie (Caroline Ducey) alla ricerca dell’appagamento sessuale al di fuori della sua relazione monogama è ampiamente riconosciuto per aver destigmatizzato scene di sesso non simulate nel cinema d’essai.
I Am Curious (Yellow), Vilgot Sjöman, 1967
Il film era originariamente classificato come porno negli Stati Uniti. Le rivendicazioni statali e federali contro il film ritenuto osceno sono arrivate addirittura alla Corte Suprema. Il regista Sjöman ha detto all’epoca
Se stai speculando sul sesso e non hai nulla da dire artisticamente, avrai un brutto film. Ma se hai qualcosa da dire, sei su un terreno sicuro.
Dogtooth, Yorgos Lanthimos, 2009
Nel surreale film del cineasta greco ci viene presentata una scena di sesso reale che convolge due fratelli e che serve a spiegare l’assurdo modo che la famiglia ha di vivere la sessualità dei giovani.
Il film include brevemente il sesso reale per stabilire lo stile di vita insolito e disfunzionale che risulta dall’isolamento orchestrato dal padre dittatoriale, incluso l’incesto – scrive il British Board of Film Classification.