Le Iene, Tim Roth non voleva fare il provino

Tim Roth ha raccontato di come inizialmente non voleva fare il provino per Le Iene ma che poi finì per farlo da ubriaco

Le iene; Quentin Tarantino
Tim Roth nella parte di Mr. Orange in Le iene Credits: Penta Distribuzione
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Le Iene, film d’esordio di Quentin Tarantino datato 1992 è divenuto col tempo una delle pellicole più amate di sempre. Gran parte del successo va da ricercarsi nella grande qualità attoriale con cui il cast impersonò i vari personaggi. Tra di loro, ovviamente, il celebre Mr Orange di Tim Roth, forse il più iconico di tutti abbandonato in una pozza di sangue per praticamente tutto il film. Tuttavia all’inizio della produzione ci fu il rischio che la parte andasse a qualcun altro a causa della poca voglia dell’attore di fare un provino.

Dopo aver letto 20 pagine della sceneggiatura: “Oh, voglio essere in questo film”, ha detto l’attore durante un’apparizione su Entertainment Weekly: The Show del 2017. È così ben scritto. È così acuto e intelligente. Ed è anche molto divertente

L’attore ha dunque accettato di incontrare Tarantino e Harvey Keitel, che aveva già firmato come attore e co-produttore. Nonostante i tentativi del duo di persuaderlo, Roth tuttavia si rifiutò di leggere la parte di Mr. Orange, dicendo che è “una schifezza” alle audizioni. Presto Keitel dovette andarsene e lui insieme a Tarantino decisero di andare in un pub per bere qualcosa e poi in un minimarket per comprare una birra da bere a casa di Roth. 

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E ho continuato a leggere l’intera sceneggiatura… ogni parte di circa 10 volte perché a quel punto eravamo totalmente ubriachi – ha proseguito Roth. Ed è così che ho ottenuto il lavoro. Diventammo amici molto velocemente, lavorammo tanto insieme e poi lui scrisse Zucchino e Coniglietta per me e Amanda in Pulp Fiction, poi venne da me Four Rooms perché Steve Buscemi non poteva farlo

Conoscevate questa storia? Qual è il vostro personaggio preferito in Le Iene?

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