Nella giornata di ieri è iniziata ufficialmente l’edizione 2023 del Festival di Cannes. Ad aprire l’amata manifestazione transalpina è stato Jeanne du Barry, nuovo film di Maïwenn che racconterà le vicende della cortigiana, che dà il titolo al film, amante del Re di Francia (qui il trailer). Il sovrano è interpretato da Johnny Depp che alla fine della proiezione ha ricevuto, insieme alla regista e protagonista, ben 7 minuti di standing ovation che lo hanno emozionato non poco.
Il film è “liberamente ispirato” alla vita di Jeanne du Barry, nata come figlia illegittima di una sarta impoverita nel 1743 e che ha continuato a salire alla corte del sovrano di Francia fino a diventare la sua ultima amante ufficiale trasferendosi a Versailles dove il suo arrivo scandalizzò la corte. Si tratta del la produzione più ambiziosa di Maïwenn fino ad oggi. In precedenza ha diretto sei lungometraggi, tra cui il film in stile documentario Polisse , vincitore del Premio della Giuria a Cannes 2011, con Joeystarr , Karin Viard , Marina Foïs e Nicolas Duvauchelle, tra gli altri. Ha anche diretto il film drammatico del 2015 Mon roi – Il mio re, con Vincent Cassel, Emmanuelle Bercot, Louis Garrel e Isild Le Besco. Il film ha permesso alla Bercot di vincere il premio come migliore attrice a Cannes nel 2015.