7 tra i peggiori flop commerciali degli ultimi 10 anni
Le produzioni cinematografiche investono sempre più denaro nella produzione dei loro titoli ma un budget più alto corrisponde alla necessità di dover incassare di più per evitare un flop. Vediamo insieme 7 tra i peggiori flop commerciali degli ultimi 10 anni.
Al giorno d’oggi, se si parla di produzioni internazionali, per un singolo film vengono spese centinaia di milioni di dollari. Un alto budget, senza dubbio, aiuta ad aumentare la qualità potenziale del film ma il rischio flop è sempre dietro l’angolo. Necessariamente, per non essere etichettato come flop, un film che costa molto deve poi incassare molto.
Inoltre, è bene definire più precisamente cosa si intende per flop commerciale. Molto spesso alcuni film non riescono neanche a rientrare dei soldi spesi per la produzione, andando quindi palesemente in negativo ed essendo dei flop commerciali a tutti gli effetti.
In realtà, la situazione è ancora più complessa di quanto può sembrare. Per non essere considerato un flop, infatti, un film deve incassare generalmente tre volte la cifra spesa. In questo caso, oltre ai costi di produzione, verranno coperti tutti i costi successivi alla pubblicazione del film, gli eventuali imprevistie ci sarà un margine di guadagno per chi magari ha lavorato ad esso per mesi.
Considerando ciò, se un film è costato 100 milioni e ne incassa 50, è senza dubbio un grave flop ma sarà tale anche qualora incassasse 150 milioni, non avendo generato un guadagno soddisfacente.
Fatta questa importante premessa, vediamo insieme 7 tra i peggiori flop commerciali degli ultimi 10 anni.
John Carter (2012)
John Carter, uscito nel 2012, è stato uno dei più grandi flop commerciali degli ultimi anni. Nonostante un budget di oltre 250 milioni di dollari, il film fantasy diDisneyha deluso al botteghino, incassando solo circa 284 milioni di dollari in tutto il mondo, ben lontano dalla cifra necessaria per non essere un flop.
La trama segue le vicende di John Carter, un ex soldato confederato che si ritrova misteriosamente trasportato su Marte, luogo in cui verrà coinvolto in un conflitto tra diverse fazioni. Con una combinazione di azione, avventura e elementi fantascientifici, il film non è riuscito a conquistare il pubblico e a raggiungere una buona cifra, segnando un notevole flop commerciale.
The Lone Ranger – 2013
The Lone Ranger, uscito nel 2013, è stato un altro notevole flop commerciale degli ultimi 10 anni, soprattutto per le grandi aspettative che i fan di Johnny Depp avevano nei confronti del titolo. Nonostante un budget di oltre 215 milioni di dollari, il film d’azione western di Disneyha deluso al botteghino, incassando solo circa 260 milioni di dollari in tutto il mondo.
Il film racconta la storia di John Reid, un avvocato diventato il leggendario eroe del West conosciuto come The Lone Ranger, e Tonto, un nativo americano guida spirituale. Insieme, i due si uniscono per combattere l’ingiustizia e la corruzione.
Il film è stato criticato per la sua trama confusionaria e il tono incoerente, non riuscendo a catturare l’interesse del pubblico e a raggiungere le alte cifre sperate, portando a un risultato finanziario deludente e quindi ad un flop netto ed inaspettato.
Pan – Viaggio sull’isola che non c’è (2015)
Pan – Viaggio sull’isola che non c’è è a tutti gli effetti un flop commerciale non avendo neanche recuperato i costi base di produzione. Nonostante un budget di produzione di circa 150 milioni di dollari, il film fantasy non è riuscito a ottenere un successo al botteghino, incassando solo 128 milioni di dollari in tutto il mondo.
La trama del film è un prequel dell’iconica storia di Peter Pan, raccontando le origini del giovane Peter e la sua avventura sulla magica Isola che non c’è. Nonostante la promessa di un’epica avventura, il film è stato criticato per la sua trama confusa e la mancanza di magia e fascino. Il debole interesse del pubblico ha fatto crollare gli incassi portando ad un flop evidente.
King Arthur: il potere della spada (2017)
King Arthur: Il potere della spada è stato un flop commerciale, nonostante le aspettative dovute alla presenza di un professionista imprevedibile alla regia come Guy Ritchie. Con un costo di produzione stimato di 175 milioni di dollari, il film d’azione basato sulla leggenda del Re Artù ha deluso al botteghino, incassando solo 148 milioni di dollari in tutto il mondo.
La trama segue la storia di Arthur, un giovane uomo che si trova coinvolto in una battaglia per reclamare il suo diritto di nascita come leggendario sovrano.
Il film è stato criticato per la sua narrativa disorganizzata, l’eccessivo utilizzo degli effetti visivi e il poco coinvolgimento emotivo. Il flop è stato attribuito alla mancanza di interesse del pubblico per l’ennesima interpretazione della leggenda di Re Artù.
Battleship (2012)
Battleship è stato un notevole flop commerciale considerando che, a differenza della maggior parte dei precedenti titoli, ha davvero pochi lati positivi ed è stato criticato in lungo e in largo. Nonostante un budget stellare di oltre 200 milioni di dollari, il film non è riuscito a soddisfare le aspettative al botteghino, incassando solo circa 303 milioni di dollari in tutto il mondo.
Ovviamente la cifra non è bassa ma a fronte di un investimento di questo tipo, i numeri sperati per evitare il flop, erano decisamente più alti. La trama del film, basato sul famoso gioco da tavolo, ruota attorno a un gruppo di marinai che si trovano a combattere contro una flotta aliena invasiva.
Il film è stato criticato per la sua trama poco convincente, i dialoghi banali e l’eccessivo utilizzo degli effetti speciali, neanche così ben realizzati.
Ghost in the Shell (2017)
Ghost in the Shell, pur avendo incassato almeno il 50% in più di quanto è costato, è sempre stato considerato un flop commerciale considerando anche qui le alte aspettative del pubblico. Nonostante un budget stimato di 110 milioni di dollari, il film di fantascienza non è riuscito a soddisfare del tutto al botteghino, incassando solo circa 169 milioni di dollari in tutto il mondo.
La trama segue Major, un cyborg con una mente umana, che si trova coinvolta in un’indagine per svelare una cospirazione tecnologica. Tuttavia, il film è stato criticato per la sua adattazione poco fedele al materiale di origine, il tono generico e la mancanza di approfondimento dei temi filosofici caratteristici dell’opera originale.
Il flop di Ghost in the Shellpuò essere attribuito anche alle controversie riguardanti la scelta di un’attrice caucasica per il ruolo principale.
Cats (2019)
Concludiamo la lista dei 7 tra i peggiori flop commerciali degli ultimi 10 anni con Cats, film che anche in questo caso non ha nemmeno recuperato la cifra base che è stata investita. Nonostante un budget stimato di 95 milioni di dollarinon è riuscito a conquistare il pubblico, incassando solo circa 76 milioni di dollari in tutto il mondo.
La trama del film, adattamento cinematografico del celebre musical, ruota attorno a un gruppo di gatti che si riunisce una volta all’anno. La pellicola è stata ampiamente criticata per i suoi effetti visivi discutibili, il design dei personaggi stranamente ibrido e la narrazione poco coerente. Tutti dettagli che hanno portato ad un flop in questo caso prevedibile.