Malore per Toni Servillo durante uno spettacolo

Toni Servillo ha dovuto interrompere il suo spettacolo al Teatro dell'Odéon a causa di un lieve malore

Toni Servillo; La grande bellezza
Toni Servillo è Jep Gambardella in La grande bellezza CREDITS: Medusa Film
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Paura per Toni Servillo. Il grande attore infatti, mentre era in scena al Teatro dell’Odéon di Parigi dove si stava esibendo in Le voci di Dante, nuovo spettacolo di Giuseppe Montesano, ha avuto un leggero malore che lo ha costretto ad accasciarsi a terra. Sebbene abbia insistito per continuare a recitare, lo staff lo ha convinto a recarsi all’ospedale Cochin per eseguire accertamenti e controlli medici, annullando definitivamente la serata.

Ritroveremo Toni Servillo anche al cinema con Il ritorno di Casanova, nuovo film di Gabriele Salvatores liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Arthur Schnitzler datato 1900 (qui il trailer). L’attore interpreterà un affermato regista italiano che, restio ad accettare lo scorrere del tempo, decide di raccontare il Casanova nel suo ultimo film. Durante le riprese si accorgerà di essere molto simile al personaggio che mette in scena, anche più di quanto potesse immaginare. Nel cast con lui Fabrizio Bentivoglio, Natalino Balasso, Alessandro Besentini e Bianca Panconi.

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Di seguito la sinossi ufficiale del film:

Leo Bernardi è un affermato e acclamato regista alla fine della sua carriera, che non ha alcuna intenzione di accettare il suo lento declino. Per la sua ultima opera, Leo ha scelto di raccontare il Casanova di Arthur Schnitzler, un personaggio incredibilmente simile a lui, più di quanto lui stesso possa immaginare.

Quello raccontato da Schnitzler è un Casanova che ha ormai superato la sua gioventù, i tempi di gloria sono andati: non ha più il suo fascino e il suo potere sulle donne, non ha più un soldo in tasca, non ha più voglia di girare l’Europa. Dopo anni di esilio, ha un solo obiettivo: tornare a Venezia, casa sua. Nel suo viaggio verso casa, Casanova conosce una ragazza, Marcolina, che riaccende una fame di conquista che non sentiva da anni.

Nel tentativo di sedurla, Casanova arriverà alla più tragica delle conclusioni: è diventato vecchio. Non è un caso se Leo Bernardi abbia deciso di raccontare questa storia proprio adesso, in un momento cruciale della sua vita e della sua carriera. Le inquietudini e i dubbi dei due sono incredibilmente simili. È più importante il Cinema o la Vita? Continuare a recitare il proprio personaggio o lasciarsi andare alle sorprese che la Vita ti propone?

Fortunatamente solo tanta paura.

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