Better Call Saul, Bob Odenkirk parla dell’addio a Jimmy

Parlando con Collider, Bob Odenkirk ha rivelato la parte più difficile della fine di Better Call Saul

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L'imperdonabile errore degli Emmy con Better Call Saul.
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Sono passati oramai diversi mesi da quando Netflix ha rilasciato l’ultimo episodio dell’ultima stagione di Better Call Saul, amatissima serie spin-off di Breaking Bad. Il protagonista dello show Bob Odenkirk è andato avanti e anzi è pronto a tornare con un nuovo show, Lucky Hank. Tuttavia non può dimenticare il personaggio che interpretato per così tanto tempo. Parlando con Collider l’attore ha rivlato quale è stata la parte più difficile della fine della serie.

La cosa più importante è stata dire addio al cast. La cosa che mi fa male al cuore è che il cameratismo, l’amore e l’amicizia con Rhea Seehorn, Patrick Fabian, Michael Mando, John Banks e Giancarlo Esposito faccia ora parte delmio passato. Questa è stata la cosa più difficile della fine dello show. Niente si avvicina a quello. Il personaggio è stato un dono incredibile per me, dal punto di vista della carriera e delle sfide, ma essere dentro di lui, che era solo e aveva un comportamento piuttosto immaturo, dopo un po’ è stato difficile. Mi va bene allontanarmi da lui.

Poco dopo la fine di Better Call Saul, Odenkirk aveva parlato con Entertainment Weekly di quanto visto nell’ultima puntata, spiegando le sue sensazioni riguardo alla scelta finale di Jimmy di confessare tutti i suoi crimini e passare il resto della vita in carcere.

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Quando ho letto la sceneggiatura il mio primo pensiero è stato: “Evviva, gli avete dato tutta la sensibilità e l’intelligenza che ha avuto dentro di sè per tutto questo tempo” – aveva detto. Sta incarnando quello che è, la sua parte migliore sta finalmente venendo fuori. Ho sempre pensato che fosse capace di fare la scelta che fa alla fine e di riconoscere il proprio ruolo in tutta questa faccenda. E che non è una vittima. Mi piace che lo faccia, e lo fa perché ama Kim, e lo fa perché sa che, a lungo termine, è la cosa che le mostrerà che è sempre stata una brava persona e non un serpente spezzato.

Penso che questa sia la sua redenzione. Non si nasconderà mai più da se stesso, come ha fatto per tutta la serie. Ha capito che non ne vale la pena, sai? E la cosa più importante è che lascerà la Terra dopo aver detto all’unica persona a cui tiene quanto la ama e lo ha dimostrato. È un uomo adulto. Quando superi i 50 anni, smetti di pensare: “Ho ancora tre vite” e ti rendi conto che: “Ho una sola vita”.

Che ne pensate? Vi manca Better Call Saul?

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