Uno dei grandi punti di forza Spider-Man: No Way Home, ultima iterazione dell’Uomo Ragno con protagonista Tom Holland è il ritorno dei grandi villain del passato, tra i quali il Green Goblin di Willem Dafoe. L’attore ha dato come al solito una grande prova attoriale divenendo l’antagonista centrale del film. Tuttavia non è detto che sia stata la sua ultima esperienza nel gianico ruolo di Norman Osborn. Durante una recente intervista con Inverse, l’attore si è detto disponibile a tornare nuovamente nella parte.
Se tutto fosse al posto giusto, certo – ha detto Willem Dafoe. Voglio dire, è un grande ruolo. Mi è piaciuto il fatto che sia stato un doppio ruolo entrambe le volte. Vent’anni fa, e abbastanza di recente, entrambe le volte [sono state] esperienze molto diverse, ma mi sono divertito con entrambe.
Il ritorno di Willem Dafoe nei panni del Green Goblin e la contemporanea apparizione di Tobey Maguire in quelli di Spider-Man, ha permesso ai due attori di entrare nel Guinness World Record. La coppia ha infatti ottenuto il riconoscimento per “carriera più lunga come personaggio Marvel in livea action”. La loro prima apparizione risale infatti in Spider-Man ed è avvenuta 19 anni e 225 giorni prima del loro più recente in No Way Home. Questo ha fatto scendere dal gradino più alto del podio Hugh Jackman e Patrick Stewart che avevano fatto la loro prima apparizione nei panni di Wolverine e del Professore Xavier in X-Men del 2000, 16 anni 232 giorni prima della loro apparizione più recente in Logan nel 2017.
Chissà se un’eventuale apparizione futura di entrambi riuscirà a sedimentare ancora questo record.
Voi che ne pensate? Vorreste rivederlo?
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