Jeremy Renner, condivide la lettera scritta dal nipote

Su Instagram Jeremy Renner ha convidiso la dolce lettera che suo nipote gli ha scritto dopo l'incidente

jeremy renner
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Sono passati oltre tre mesi da quando, lo scorso 1 gennaio, Jeremy Renner ha rischiato la vita a causa di un terribile incidente domestico. In una serie di sfortunate coincidenze infatti la sua macchina SnowCat gli è passata sul corpo recandogli svariati infortuni. L’attore, volto di Occhio di Falco nel MCU è ora in fase riabilitativa e condivide sui social i suoi progressi. Nelle ultime ore ha voluto mostrare ai suoi followers un contenuto diverso e decisamente più dolce, la lettera che suo nipote Auggie gli ha scritto subito dopo il tremendo incidente.

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Sono molto fortunato perché mio zio è Occhio di Falco – si legge nella lettera. Sono anche molto fortunato che mio zio sia vivo dopo il suo incidente.

 Il post di Renner include la sua didascalia che dice: “Ti amo, ometto mio. Ti amo, Auggie”

Un resoconto completo di ciò che è accaduto a Jeremy Renner è stato dato, pochi giorni dopo il terribile accadimento, dallo sceriffo Darin Balaam che ha definito l’evento “un tragico incidente” e ha affermato di ritenere che l’attore non sia stato minimamente complevole dell’evento. Secondo lo sceriffo, la star di Hollywood stava cercando di rimuovere un’auto che era rimasta bloccata nella neve, uscendo poi dal suo gatto delle nevi che poi lo ha travolto schiacciandogli una gamba. 

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A questo punto dell’indagine non crediamo che il signor Renner sia stato colpevole e crediamo che si tratti di un tragico incidente – ha dichiarato lo sceriffo Balaam nell’ultimo aggiornamento. L’ufficio dello sceriffo di Washoe è in possesso del suo PistenBully (il gatto delle nevi) e lo stiamo analizzando per escludere qualsiasi potenziale guasto meccanico che possa spiegare perché abbia iniziato a muoversi. Questo fa parte del nostro normale processo investigativo per qualsiasi indagine importante. Come ho accennato in precedenza, questa indagine è in corso. Tuttavia, non sospettiamo alcun dolo, voglio ripeterlo, non sospettiamo alcun dolo. Riteniamo che si sia trattato di un tragico incidente.

Che colsa dolce!

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