Qualche giorno fa Jenna Ortega è stata ospite del podcast “Armchair Expert” dove ha raccontato di aver voluto cambiare alcune sceneggiature di Mercoledì perchè non le riteneva consone al personaggio.
Tutto quello che avrebbe dovuto fare Mercoledì, tutto quello che dovevo interpretare, non aveva alcun senso per il suo personaggio – aveva detto Jenna Ortega. Il suo essere in un triangolo amoroso? Non aveva senso. C’era una battuta su un vestito che doveva indossare per il ballo scolastico in cui dice: “Oh mio Dio, lo adoro. Uffa, non posso credere di averlo detto. Mi odio letteralmente”. Ho dovuto dire “No”. Ci sono stati momenti su quel set in cui sono diventata quasi poco professionale, perchè ho iniziato a cambiare le battute. Il supervisore della sceneggiatura pensava che avessi qualche problema e allora ho dovuto andare a incontrare gli autori e mi hanno detto: “Aspetta, che fine ha fatto la scena?” E ho dovuto spiegare perché non potevo fare certe cose.
Queste parole hanno rapidamente fatto il giro del mondo e hanno trovato anche diverse reazioni tra le quali quella di Steven DeKnight, produttire di serie coem Buffy o Daredevil. Su Twitter l’autore ha infatti criticato le parole di Jenna Ortega, definendola tossica e pretenziosa.
Mi piace parlare con gli attori delle loro battute/ storie. Ma per la natura della situazione, non hanno il quadro completo (in TV) di dove la storia stia andando e perché alcune battute sono necessarie affinchè tutto abbia un senso. È giovane, quindi forse non ne sa ancora niente (ma dovrebbe). Dovrebbe anche chiedersi come si sentirebbe se gli showrunners rilasciassero un’intervista e parlassero di quanto lei sia difficile e di come rifiuti di girare il materiale. Questo tipo di dichiarazione è pretenziosa e tossica. Amo il suo lavoro, ma la vita è troppo breve per trattare con persone come questa nel mondo degli affari
Lo stesso DeKnight pochi giorni dopo è tornato su Twitter per aggiustare il tiro delle sue parole.
Assolutamente! Ancora una volta, non posso sottolinearlo abbastanza: è un talento straordinario. È stata solo una sfortunata situazione esporre pubblicamente le differenze creative, e ammetto anche che gli scrittori sono nervosi a causa dello sciopero imminente, me compreso. Una tempesta perfetta.
Che ne pensate?
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