I Rolling Stones accusati di plagio per una canzone del 2020

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La canzone Living in a Ghost Town sarebbe, secondo l’accusa, del cantautore Sergio Garcia Fernandez

Una cosa che certo non si sente tutti i giorni: i Rolling Stones sono stati accusati di plagio. Nel mirino nello specifico c’è la loro canzone dal titolo Living in a Ghost Town, risalente al 2020. A farsi avanti con l’accusa è stato il cantautore Sergio Garcia Fernandez, noto come Angelslang, il quale sostiene di aver passato un CD con la sua musica a un “immediato membro della famiglia” di Mick Jagger.

Fernandez accusa i Rolling Stones di essersi “illegalmente appropriati [misappropriated] di molti elementi chiave riconoscibili e protetti” di due sue canzoni: So Sorry e Seed of God. I legali di Fernandez sostengono: “L’immediato membro della famiglia ha confermato di aver ricevuto [il CD] via e-mail e ha espresso i Rolling Stones sarebbero interessati ad usare il suono e lo stile del lavoro musicale”.

Nello specifico la canzone, Living in a Ghost Town, riprenderebbe “Melodie vocali, progressioni di accordi, drum beat pattern, parti di armonica, parti di basso elettrico e altri elementi chiave” da So Sorry, e “l’armonica, la progressione di accordi e la melodia” da Seed of God. Le due canzoni risalgono rispettivamente al 2006 e al 2007.

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Non è chiaro quando Fernandez avrebbe fatto avere il suo CD al parente di Mick Jagger né, una volta riscontrato l’interesse della band, se si sia messo in contatto con loro per una collaborazione o eventualmente per una cessione dei diritti (dietro pagamento, s’intende). Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.

Fonte: NME

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