Durante la notte degli Oscar 2023 è stato rilasciato il Trailer ufficiale di La Sirenetta, remake live action del classico Disney del 1989 con protagonista Halle Bailey che arriverà al cinema il prossimo 26 maggio. In queste nuove immagini possiamo finalmente dare uno sguardo al Re Tritone, padre della nostra protagonista che sarà interpretrato da Javier Bardem. Inoltre abbiamo visto più da vicino la Ursula di Melissa McCarthy e l’Eric di Jonah Hauer-King. Completano il cast Jacob Tremblay (Flounder), Awkwafina (Scuttle) e Daveed Diggs (Sebastian).
La Sirenetta sarà diretto da Rob Marshall, dietro la macchina la presa già per altri progetti Disney, come Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare e Il ritorno di Mary Poppins. Recentemente il regista ha parlato con Entertainment Weekly spiegando come questo suo progetto porterà una versione moderna della storia.
La prima cosa è la sua passione: quel fuoco è molto importante – spiega di questa nuova interpretazione di Ariel. Si sente spiazzata ed è davvero una storia epica nel quale deve trovare il suo vero io. Ma ci deve essere anche una grande quantità di gioia. È una strana combinazione di innocenza e saggezza, e una grande quantità di anima e cuore. È molto moderna in questo senso. Non ha paura dell’altro, del mondo umano, specialmente nel nostro film – prosegue Marshall. C’è un muro, fondamentalmente, costruito tra i mondi. Questa è la regola che non viene mai infranta
Nella stessa intervista ha anche parlato del cambiamento fatto su Eric.
Il ruolo di Eric nel film d’animazione, sono sicuro che i creatori originali sarebbero d’accordo con questo, è un classico personaggio di principe imbalsamato con poche cose da fare – dice il regista. C’è un’intera storia che si sviluppa nel nostro film. Ha una madre, una regina, che è una novità. Ha un percorso molto simile ad Ariel, perché gli sembra di non avere un posto nel suo mondo. Questi due spiriti affini si incontrano e insegnano davvero al mondo il pregiudizio e l’abbattimento delle barriere e dei muri tra questi due mondi