Highlander: 10 curiosità sul film con Christopher Lambert

Ecco per voi 10 curiosità su Highlander-L'ultimo immortale, autentico cult con protagonista Cristopher Lambert

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Highlander-L’ultimo immortale, usciva nelle sale il 7 marzo del 1986. Diretto da Russell Mulcahy, Highlander è diventato un vero e proprio cult del cinema ispirando ben quattro sequel, serie TV, diversi libri e fumetti. Il film racconta le vicende di Connor MacLeod, interpretato da un fenomenale Christopher Lambert, nato nelle Highlands nel 1500 che possiede il dono dell’immortalità. Egli si alterna tra il passato in Scozia e il presente a New York dove vive sotto il nome di Russell Nash e battendosi con altri immortali come lui alla ricerca della ricompensa finale che spetta all’ultimo sopravvissuto della loro specie. In occasione dell’anniversario di questo cult del cinema, ecco a voi 10 curiosità su Highlander-L’ultimo immortale.

1)L’iconica colonna sonora dei Queen

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La colonna sonora di Highlander è qualcosa di indimenticabile. Il successo del film è dovuto in gran parte alle bellissime canzoni dei Queen, tra le quali Who wants to live forever, uno dei più grandi successi cantati da Freddie Mercury. Inizialmente però i Queen dovevano scrivere solamente una canzone per la pellicola di Russell Mulcahy, ma una volta viste le riprese, la band inglese è stata ispirata a scriverne altre. Ognuno di loro si è lasciato ispirare dalle scene di Highlander e nacquero così canzoni celeberrime come Princes of the Universe, Who Wants to Live Forever e A Kind of Magic. Brian May scrisse Who Wants to Live Forever durante il viaggio in taxi verso casa dopo aver visto il film ed è dedicata proprio al concetto di immortalità, tema centrale della pellicola. It’s a kind of magic (è una specie di magia), frase utilizzata dal protagonista per descrivere la sua immortalità, è stata d’ispirazione a Roger Taylor per comporre la canzone A Kind of Magic

2) Il rapporto tra Sean Connery e Christopher Lambert

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Sean Connery accettò la parte di Ramirez a patto che tutte le sue scene venissero girate in una settimana a causa dei suoi impegni. Egli fece una scommessa con Russell Mulcahy, ossia che non sarebbero riusciti a girare tutte le scene in soli 7 giorni ma il regista vinse la scommessa. In questo breve periodo Christopher Lambert e Sean Connery diventarono molto amici tanto da chiamarsi l’un l’altro con i nomi dei personaggi anche fuori dalle riprese. Infatti fu proprio Lambert ad insistere sul ritorno di Sean Connery nel sequel Highlander II-Il ritorno

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3) La sceneggiatura è una tesi di laurea

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Gregory Widen ha scritto la sceneggiatura di Highlander come sua tesi di laurea intitolata “Dark Knight” durante il periodo di studi presso l’Università della California. Widen ha poi venduto la sceneggiatura per 200.000$. Lo sceneggiatore raccontò di aver avuto questa idea mentre era in vacanza in Scozia e durante la gita in un museo, vide quest’armatura che lo fece riflettere su cosa serebbe successo se l’antico proprietario dell’armatura fosse ancora vivo.

4) Christopher Lambert non sapeva l’inglese

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I realizzatori di Highlander rimasero scioccati nello scoprire che Christopher Lambert,nonostante fosse nato nello Stato di New York, non parlava l’inglese. L’unico film in cui aveva recitato in lingua inglese era Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie (1984), in cui però pronunciò solo poche parole e non si notava quindi la sua poca dimestichezza con la lingua. L’attore trascorse molto tempo con un insegnante madrelingua per recitare nel film sviluppando poi un accento che suonava non specificamente straniero. Fu lui a doppiare sè stesso nella versione francese del film.

5) Lambert fu l’ultima scelta per il ruolo di Connor MacLeod

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Prima di essere assegnato a Lambert, il ruolo del protagonista di Highlander era stato proposto a Mel Gibson, che però rifiutò. Il secondo a rifiutare il ruolo di Connor MacLeod fu Mickey Rourke e pare che fosse stato proposto anche a Marc Singer e Hulk Hogan, e che quest’ultimo rifiutò per concentrarsi sulla carriera. Solo infine quindi la scelta ricadde su Christopher Lambert che nonostante tutto ci ha regalato una performance indimenticabile.

6) Highlander all’uscita fu un flop assoluto

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Nonostante il successo del film, la produzione di quattro sequel e tutto ciò che ne consegue, Highlander quando uscì negli anni ’80 fu un vero e proprio disastro. Costato 16 milioni di dollari, ne incassò meno di 13. Tutta la storia non venne apprezzata ne dal pubblico ne dalla critica, ma con il tempo guadagnò il successo con gli interessi diventando un cult indimenticabile. I produttori decisero poi di fare dei sequel, il risultato però sono pellicole di scarso valore, molto lontane dal primo Highlander.

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7) Clancy Brown rischiò di non esser il Kurgan

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Clancy Brown era intenzionato a non accettare la parte del Kurgan perchè il suo personaggio ichiedeva l’utilizzo di un trucco prostetico e l’attore aveva scoperto di essere fortemente allergico alla colla per protesi. Brown aveva appena finito di girare il mostro di Frankenstein in La sposa promessa (1985) e la sua allergia era così grave che la produzione fu interrotta per ben tre settimane.

8) Le scuse di Clancy Brown per la scena in chiesa

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La scena in chiesa, venne realmente girata in un luogo di culto con il permesso delle autorità religiose. L’interpretazione fenomenale di Clancy Brown di questo sadico personaggio ha reso questa scena memorabile. Tuttavia, nel sentire le battute forti del Kurgan, i preti si fecero ripetutamente il segno della croce. L’attore, vedendoli a disagio, gli porse personalmente le sue scuse per averli scandalizzati.

9) La scena finale doveva svolgersi sulla statua della Libertà

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La scena dello scontro finale tra il protagonista e il Kurgan, avrebbe dovuto svolgersi in cima alla statua della Libertà, ma si rivelò una scelta troppo complessa e dispendiosa. Si optò poi per un parco divvertimenti, ma solo alla fine decisero di girarlasul tetto dell’edificio dei Silvercup Studios. Inoltre durante le riprese il setsul tetto subì così tanti danni da rendere impossibili ulteriori riprese.

10) Le scene eliminate

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Alcune scene di Highlander andarono perse a causa di un incendio in un magazzino. Tra queste scene c’era una sequenza di duello in cui il Kurgan combatte contro Yung Dol Kim, un immortale asiatico. Lo scontro, in stile giapponese, avviene in un edificio dove Kim lavora come guardia di sicurezza. Stanco della vita da immortale, egli si arrende durante il combattimento ed è disposto a morire.

Conoscevate queste curiosità? Amate Highlander? Ditecelo nei commenti.

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