Dopo la polemica scatenatasi per la riscrittura dei libri Roald Dahl nei giorni scorsi (qui i dettagli), ora è il turno di Piccoli Brividi. Come infatti riporta The Times, l’autore dei celebri romanzi per bambini, R.L. Stine ha deciso di apportare oltre 100 modifichealle sue opere in modo da renderle meno offensive. Un esempio di una revisione che è stata fatta è stato in un libro in cui gli alieni hanno rapito persone di grandi dimensioni dove nel libro originale erano descritte come aventi “almeno sei menti”, la versione rivista ora dice che le persone sono “almeno sei piedi e sei”.
In una ristampa del titolo del 1998 Il pupazzo parlante n.4, il manichino ventriloquo Slappy mette fuori combattimento una ragazza non più con un “colpo d’amore” ma con un incantesimo. Nel libro del 1996 Le zucche della vendetta, un personaggio è descritto come “alto e di bell’aspetto, con occhi castano scuro e un sorriso grande e caloroso. Lee è afroamericano e si pavoneggia quando cammina e si comporta in modo davvero figo, come i rapper nei video di MTV”. La versione riveduta ora definisce il personaggio “alto e di bell’aspetto, con la pelle marrone, gli occhi marrone scuro e un grande sorriso caloroso. In un certo senso si pavoneggia quando cammina e si comporta in modo davvero figo”.