Il 4 marzo 2019 moriva tragicamente Keith Flint, storico vocalist dei Prodigy. Oggi la band lo ricorda così
Tutto il mondo della musica è rimasto scosso quando il 4 marzo 2019 Keith Flint è venuto a mancare. Il cantante si è tolto la vita impiccandosi, una fine terribile per una grande parabola artistica che lo aveva visto non solo vocalist ma anche volto a tutti gli effetti dei Prodigy, una delle band elettroniche più importanti di sempre.
Assieme a Liam Howlett (compositore e leader della band) e a Maxim, l’altra storica voce del gruppo, Flint era diventato un’icona e aveva fondato anche una sua band punk, sempre con il nome Flint. Oggi sono passati quattro anni e i Prodigy rendono tributo allo scomparso cantante su Instagram.
E scrivono, condividendo alcune sue bellissime foto: “Quattro anni sono andati, ci manchi così tanto fratello, sì, nel corpo non sei con noi ma nello spirito, attraverso la nostra musica e ciò che io e Maxim rappresentiamo sul palco, sei e sempre sarai completamente, cazzo, lì. Il tuo spirito vivo, che respira e ringhia profondo con i beat, bass e cuore della band, innegabile e che non svanirà mai“.
Dopo la morte di Flint la band è ancora ferma e anche sembra che sia in lavorazione un nuovo album, al momento ancora non si sa nulla su un ritorno discografico della formazione. Per ora Liam Howlett e Maxim sono riapparsi solo dal vivo, e l’ultimo disco del gruppo, risalente al 2018, rimane No Tourists.
Fonte: NME
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