Ragazze interrotte è l’adattamento cinematografico del diario di Susanna Kaysen, La ragazza interrotta. La storia è ambientata nel 1967 e racconta le vicende di alcune ragazze ricoverate nella clinica psichiatrica Claymore Hospital. Protagoniste della pellicola sono Winona Rider, nei panni di Susanna, e Angelina Jolie, la cui performance ha ottenuto il premio Oscar come Miglior attrice non protagonista, in quelli della sociopatica Lisa Rowe.
Il film, capostipite delle pellicole sui disturbi alimentari, è stato ispirato dalla storia di Susanna Kaysen che, segnata profondamete dalla sua permanenza nella clinica, decide di scrivere quest’autobiografia nel 1993. In Ragazze interrotte si affronta il tema delle malattie mentali in modo struggente. Il gruppo di ragazze, affette tutte da disturbi differenti, tra cui anche disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia, crea un legame profondo trovando il modo di comunicare e affrontare insieme quel percorso complesso della loro vita.
Hungry Hearts, Saverio Costanzo, 2014
Tratto dal romanzo Il bambino indaco di Marco Franzoso, Hungry Hearts parla di una coppia, Jude (Adam Driver) e Mina (Alba Rohrwacher) che si incontrano a New York, si innamorano e cominciano una convivenza in un piccolo appartamento. Poco dopo la donna rimane incinta e sin dai primi mesi di gravidanza si convince che il nascituro sarà un bambino speciale, perciò comincerà a “proteggerlo” in modo ossessivo consumando solamente frutta e verdura coltivata da lei stessa sul terrazzo, mettendo così a repentaglio la vita della creatura che porta in grembo.
Vincitore di 2 premi al Festival di Venezia (Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Alba Rohrwacher e Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile a Adam Driver) e di 1 premio Nastri d’Argento (Migliore colonna sonora a Nicola Piovani), Hungry Hearts affronta un problema poco noto rispetto agli altri disturbi alimentari, che è quello dell’ortoressia. Una malattia che prevede un’attenzione abnorme alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche e che comporta l’esclusione dei rapporti umani e sociali in quanto l’individuo che ne soffre si concentra sempre di più a restringere la propria dieta.
The Whale, Darren Aronofsky, 2022
Uscito il 23 febbraio 2023, The Whale vede protagonista uno straordinario Brendan Fraser nei panni di un insegnante affetto da una gravissima forma di obesità che negli ultimi giorni della sua vita cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente (Sadie Sink) .
L’uomo si è lasciato andare completamente dopo aver perso il compagno, chiudendosi in sè stesso e evitando i rapporti esterni. L’unica persona con cui interagisce, oltre agli alunni via web, facendo attenzione a non mostrarsi mai, è Liz (Hong Chau), un’amica infermiera che lo assiste. La pellicola è girata interamente tra le mure domestiche del protagonista Charlie, totalmente disinteressato alla sua salute, tanto che si rifiuta di andare in ospedale durante un arresto cardiaco. Straziante e claustrofobico, The Whale è una storia di redenzione che tocca le corde dell’anima e tratta il tema dell’obesità con ferocia in tutta la sua cruda realtà .