Da pochi giorni è terminato il Festival di Sanremo con la vittoria di Marco Mengoni in cui uno dei momenti più discussi è stato sicuramente quello nel quale Blanco ha distrutto alcune rose poste sul palco dell’Ariston a causa di un problema audio (qui per vederlo). Immediatamente il Codacons aveva richiesto alla procura di Imperia di procedere penalmente nei confronti del giovane cantante.
Blanco sarà chiamato a risarcire i danni prodotti alla Rai e a rispondere del reato di danneggiamento – si legge in una nota dell’associazione datata 8 febbraio. Oltre all’aspetto penale la distruzione operata ieri da Blanco ha prodotto un evidente danno economico ai cittadini: la scenografia dell’Ariston è infatti pagata dagli utenti italiani che finanziano la Rai attraverso il canone, e il danneggiamento a vasi e fiori ha determinato uno spreco di soldi pubblici che ora l’artista dovrà risarcire”. E conclude: “Per tali motivi il Codacons chiede oggi alla Procura di Imperia di aprire una indagine su Blanco alla luce del possibile reato di danneggiamento, e alla Corte dei Conti di avviare le dovute azioni sul piano contabile finalizzate ad ottenere dall’artista il ristoro dei danni erariali
Ebbene la procura della città ligure ha deciso di accogliere l’eposto del Codacons e di indagare Blanco dopo i fatti di Sanremo.
Nel nostro esposto – si legge in un’altra nota del Codacons di oggi – chiedevamo alla Procura di Imperia di procedere in base all’art. 635 del codice penale secondo cui “chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con la reclusione da uno a cinque anni”, in relazione al danneggiamento della scenografia che ha determinato anche uno spreco di soldi pubblici. Oggi la Procura, accogliendo la nostra richiesta, ha deciso di procedere proprio per la fattispecie di danneggiamento da noi denunciata, ma crediamo che l’indagine debba essere estesa anche alla Rai, allo scopo di accertare se vi siano state possibili complicità da parte dell’organizzazione del Festival di Sanremo, in considerazione delle notizie apparse sui mass media secondo cui il gesto di Blanco all’Ariston non sarebbe stato imprevisto
Speriamo che questa gente impari finalmente l’educazione civica e il rispetto – dichiara all’Adnkronos il presidente del Codacons Carlo Rienzi – che è alla base di qualsiasi professione e di qualsiasi mestiere
Che ne pensate?
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