You, Penn Badgley critica Netflix [VIDEO]

Parlando con Entertainment Tonight, Penn Badgley, protagonista di You, ha criticato Netflix per aver fatto innamorare le persone di Jeffrey Dahmer

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Da pochi giorni su Netflix sono arrivati i primi cinque episodi della quarta stagione di You, apprezzatissima serie tv con protagonista Penn Badgley che interpreta Joe Goldberg, uno stalker e assassino. Lo show ha in passato ricevuto diverse critiche per aver normalizzato la violenza maschile sulle donne in nome dell’amore e della passione. Tuttavia l’attore, parlando con Entertainment Tonight ha respinto questo accuse criticando invece la stessa Netflix per aver fatto innamorare le persone del personaggio di Jeffrey Dahmer con la recente serie TV che ha visto protagonista Evan Peters (qui la nostra recensione).

@entertainmenttonight

Penn Badgley has a message for those of you who are a little TOO obsessed with Joe Goldberg and serial kworders 💀 #younetflix #pennbadgley #joegoldberg

♬ original sound – Entertainment Tonight

Devi guardarti dentro… Con il nostro show [You ndr], sei destinato ad innamorarti di lui, è colpa nostra. Ted Bundy? È colpa vostra. Jeffrey Dahmer? È colpa di Netflix. È tutta colpa di Netflix

Il clamoroso successo di Mostro – La storia di Jeffrey Dahmer ha convinto Netflix a trasformare lo show da una miniserie a una serie di show antologici basati su altre figure mostruose che hanno avuto un impatto sulla società, usando le parole che la stessa Netflix ha usato annunciando il rinnovo. Questa scelta ha portato non poche critiche al gigante dello streaming accusata di “usare i serial killer come gli Avengers” (ve ne abbiamo parlato qui).

La questione del rischio di far innamorare le persone dei killer come Dahmer è divenuta incandescente fin dall’uscita della serie su Netflix. Lo show ha infatti ricevuto molti elogi per la sua fattura ma anche diverse critiche, specialmente dalle famiglie delle vittime che in diverse occasioni si sono dette furiose con la piattaforma per non averle contattate prima di realizzare la serie. La madre di Tony Hughes ha per esempio detto al Guardian: Non vedo come possano usare i nostri nomi e mettere fuori roba del genere. A rispondere a queste critiche è arrivato lo showrunner Ryan Murphy parlando con The Hollywood Reporter.

Abbiamo studiato per molto tempo la storia – ha detto. E nel corso dei tre, tre anni e mezzo nei quali lo stavamo davvero scrivendo, lavorandoci sopra, abbiamo contattato 20, circa 20 tra i membri delle famiglie e degli amici delle vittime per ottenere input parlando con loro e nessuno ci ha risposto. Quindi abbiamo fatto molto, molto affidamento sul nostro incredibile gruppo di ricercatori che… non so nemmeno come abbiano trovato molte di queste cose. Ma è stato uno sforzo che abbiamo fatto senza sosta giorno e notte per noi cercare di scoprire la verità su queste persone.

Che ne pensate? Avete apprezzato You?

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