Jeremy Rennerè in questo momento a casa all’inizio di una lunga fase di recupero a seguito del tremendo incidente avuto il giorno di Capodanno quando al sua macchina spazzaneve lo ha travolo. In questi giorni di degenza forzata sta ovviamente ricevendo molte visite dagli amici, tra i quali Evangeline Lilly che ha raccontato il momento durante una recente intervista con Access Hollywood.
Ero a casa di Jeremy l’altra sera, ed era su una sedia a rotelle” – ha detto Evangeline Lilly. Quando abbiamo realizzato quel film [The Hurt Locker nel 2008 ndr], era così giovane ed era pieno di energia. E ricordo di essere rimasta così colpito da lui.
Sono entrata in casa sua e ho avuto la pelle d’oca perché ho pensato: “Perché ti stai muovendo? Che succede?’ Mi aspettavo di sedermi al suo capezzale e tenergli la mano mentre gemeva per il dolore e non era in grado di muoversi. E invece se ne andava in giro sulla sedia a rotelle, ridendo con gli amici. È un miracolo, un vero miracolo. Ha la pelle veramente dura, lo abbiamo sempre saputo e si sta riprendendo alla grande.
È stato davvero intenso. Voglio dire, ha avuto un’esperienza di pre-morte che è stata altamente traumatica, ed è stato sveglio per tutto il tempo. Ripenso ancora ad alcune cose che mi ha detto che ha provato, mi ha raccontato la storia di quello che è successo e delle cose che ha potuto sentire e vedere.
Un resoconto completo di ciò che è accaduto a Jeremy Renner è stato dato dallo sceriffo Darin Balaam che ha definito l’evento “un tragico incidente” e ha affermato di ritenere che l’attore non sia stato minimamente complevole dell’evento. Secondo lo sceriffo, la star di Hollywood stava cercando di rimuovere un’auto che era rimasta bloccata nella neve, uscendo poi dal suo gatto delle nevi che poi lo ha travolto schiacciandogli una gamba.
A questo punto dell’indagine non crediamo che il signor Renner sia stato colpevole e crediamo che si tratti di un tragico incidente – ha dichiarato lo sceriffo Balaam nell’ultimo aggiornamento. L’ufficio dello sceriffo di Washoe è in possesso del suo PistenBully (il gatto delle nevi) e lo stiamo analizzando per escludere qualsiasi potenziale guasto meccanico che possa spiegare perché abbia iniziato a muoversi. Questo fa parte del nostro normale processo investigativo per qualsiasi indagine importante. Come ho accennato in precedenza, questa indagine è in corso. Tuttavia, non sospettiamo alcun dolo, voglio ripeterlo, non sospettiamo alcun dolo. Riteniamo che si sia trattato di un tragico incidente.