È in questo momento in corso la terza serata dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo. Tra i primi concorrenti a esibirsi sul palco dell’Ariston c’è stato Gianluca Grignani con la sua Quando ti manca il fiato. L’esibizione, tuttavia, non è andata come sperava. A circa metà del pezzo si è dovuto fermare a causa di problemi con l’audio.
Scusate, scusatemi. Sono diventato grande ho imparato come si fa – ha detto il cantante. Perdonatemi, grazie. Colpa mia che ho chiesto di farmi abbassare un po’ troppo la voce, prima di salire sul palco, all’ottimo fonico di palco e quindi la voce non era più presente
Raggiunto sul palco dal conduttore Amadeus, Grignani ha poi citato Blanco che in una situzione simile durante la prima serata aveva devastato il palco dell’Ariston (qui il video).
A 50 anni ho imparato come si fa a fare queste cose – hadetto. A 20 anni non l’avrei saputo fare. Errore mio
Amadeus ha ovviamente permesso a Grignani di ripetere la sua performance dall’inizio. Al secondo tentativo il cantautore ha portato in fondo l’esbizione della sua intima e personale canzone. Ma non solo. Alla fine della sua esibizione, col pubblico di Sanremo in visibilio, il cantante ha poi mostrato il retro della sua camicia sulla quale c’era scritto No War. Un gesto semplice che però sui social sta spopolando attriando moltissimi consensi.
Come se non bastasse prima di andarsene Grignani ha preso i fiori di Sanremo donati da Amadeus e l’ha lanciati alla platea per ringraziare tutti del supporto.