Serata tranquilla la seconda del Festival di Sanremo (qui le nostre pagelle). Perlomeno fino all’arrivo di Fedez. Il rapper milanese infatti dal palco a bordo piscina della nave Costa Smeralda si è lanciato in flow al veleno nel quale se l’è presa con tutti. Partendo dal viceministro delle Infrastrutture Galeazzo Bignami del quale il cantante ha mostrato e poco dopo strappato, una foto vestito da nazista per arrivare all’immancabile Codacons.
Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite (il riferimento è a Matteo Salvini che aveva criticato la presenza di un cantante gender fluid, ndr)/ meglio il viceministro vestito da Hitler/ Purtroppo l’aborto è un diritto/ Sì, ma non l’ho detto io: l’ha detto un ministro (Eugenia Roccella, ministra della famiglia che aveva detto che le donne hanno “purtroppo il diritto di abortire” ndr)/ Sparo cazzate ai quattro venti/ ma non lo faccio a spese dei contribuenti/ perché a pestarne di merda sono un esperto/ Ciao Codacons, guarda come mi diverto