Attenzione: Articolo contiene Spoiler del terzo episodio di The Last of Us
Su Sky è stato appena rilasciato il terzo episodio di The Last of Us, serie TV HBO basata sul celeberrimo videogioco di casa Naughty Dog (qui la nostra recensione). In questa nuova puntata gli autori hanno deciso di interrompere la narrazione per raccontarci le vicende di due personaggi con un peso decisamente inferiore nel videogioco, ovvero sia Bill e Frank.
L’episodio infatti si svolge nel 2007, quattro anni dopo lo scoppio dell’infezione da Cordyceps. Bill (Nick Offerman) è l’unico abitante di Lincoln, Massachusetts, una città che ha fortificato e attrezzato con trappole esplosive per tenere lontani gli estranei, sia morti che vivi.
Questo fino a quando non incontra Frank (Murray Bartlett), un viaggiatore stanco e affamato alq uale Bill dà ospitalità. Quello che segue è una relazione lunga anni che resiste all’apocalisse fino ai giorni nostri 2023, quando i due decidono di morire insieme piuttosto che vivere un giorno in più senza l’altro .
Quando Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey) raggiungono il bunker di Lincoln, trovano una lettera in cui si afferma che la coppia si è sepolta nella loro camera da letto.
Odiavo il mondo ed ero felice quando tutti sono morti. Ma mi sbagliavo perché c’era una persona che valeva la pena salvare”, recita in parte la lettera di Bill a Joel. È quello che ho fatto. L’ho salvato. Poi l’ho protetto. Ecco perché uomini come te e me sono qui. Abbiamo un lavoro da fare.
Questo è un grande cambiamento rispetto al videogioco di The Last of Us , in cui Joel, Ellie e Bill lavorano insieme per combattere diversi tipi di infetti per recuperare una batteria di camion dall’interno del liceo della città fantasma. Il trio trova il cadavere di Frank, apprendendo che è morto suicida per evitare di trasformarsi dopo il morso di un infetto.
Voglio che tu sappia che ti odiavo a morte – si legge nella lettera di Frank a Bill. ” …credo che avevi ragione. Cercare di lasciare questa città mi ucciderà. Sempre meglio che passare un altro giorno con te.
C’era una volta, avevo qualcuno a cui tenevo. Era un partner. Qualcuno di cui dovevo prendermi cura – dice Bill nel gioco Bill. E in questo mondo, quel genere di merda serve a una sola cosa: farti uccidere.
La storia come potete vedere è molto diversa nella serie. Tuttavia l’autore del giocoe co-showrunner dello show Neil Druckmann ha spiegato questa decisione in un podcast di HBO Max.
Volevamo prendere quei temi e affrontarli con una storia completamente diversa – ha spiegato Druckmann. Volevamo affrontarla come una dolce storia romantica in cui questi personaggi possono lottare con l’idea di “A cosa serve questa vita? Siamo qui per un periodo di tempo limitato, come possiamo viverla al meglio?”
La cosa che mi innervosisce di più dei cambiamenti è cambiare il destino di un personaggio. E qui abbiamo un destino molto diverso per Bill rispetto a quello che abbiamo nel gioco. Poi però provo a fare i conti per soppesarlo: ‘”Quanto ci guadagniamo?” Per me, quando ti allontani così tanto, c’è un certo costo. È stata una storia così bella che esplora i temi dell’amore e la complessità che deriva dall’amore, dalla felicità e dal dolore
Anche se questo Bill muore, e Bill non muore nel gioco, è un finale più felice, molto più felice, perché ha vissuto una vita piena. Stiamo dimostrando, perché, alla fine, è dove va a finire parte della storia [nei prossimi episodi] che: “Ecco cosa perdi quando ami qualcuno. Puoi sentire questa immensa perdita. Ma ecco cosa guadagni”. Il contrasto di queste due cose in questo episodio mi sembra davvero elevi il viaggio di Joel ed Ellie attraverso il racconto di un episodio di bottiglia