Sam Smith parla di come molti ancora non accettano il suo orientamento non-binario: “Succede ancora nel 2023, è estenuante”
Parla Sam Smith, che ha appena pubblicato il suo quarto (ottimo) album, Gloria. Il cantante, che ha fatto outing come non-binario nel 2019 e utilizza i pronomi essi/loro, parla delle difficoltà ancora ben presenti nell’esporsi con questo orientamento sessuale, anche in un paese progressista come la Gran Bretagna.
“Quello che la gente non capisce è che con la gente trans e non-binaria in Regno Unito, succede in strada. Abusano di me in strada, verbalmente, più che mai. Quindi la parte più difficile per me è essere a casa, in Gran Bretagna, e avere la gente che mi urla dietro per la strada”.
“Se questo succede a me – e io sono famoso, sono una pop star – puoi immaginare che cosa sentono gli altri ragazzi queer? Triste che siamo nel 2023 e sta ancora succedendo, è estenuante”. E Smith sostiene che il problema è prevalente in UK più che in città come New York o Los Angeles, negli Stati Uniti.