Attenzione: Articolo contiene Spoiler del secondo episodio di The Last of Us
Su Sky è stato appena rilasciato il secondo episodio di The Last of Us, serie TV HBO basata sul celeberrimo videogioco di casa Naughty Dog (qui la nostra recensione). Lo show è entrato decisamente nel vivo mostrando per la prima volta i clicker e mettendo in scena il momento della morte di Tess, uno dei più emotivamente potenti all’inizio del viaggio di Joel e Ellie. Tuttavia gli autori hanno deciso di apportare un’importante modifica a questo momento di per sè così iconico.
Nel gioco infatti, Tess muore per trattenere i soldati invasori della FEDRA mentre Joel ed Ellie scappano. Nello show invece, la donna distrae un branco di infetti in arrivo. Questo ci porta a un momento piuttosto unico, ovvero sia la scena che introduce il nuovo metodo di infezione introdotto nello show. Un infetto infatti vede Tess e invece di caricarla violentemente come abbiamo già visto fare a questi esseri, si avvicina con calma e le dà un bacio a bocca aperta per consentire ai viticci del fungo cordyceps di passare dentro di lei.
A spiegare questa scelta è arrivato direttamente il creatore del gioco e co-autore della serie Neil Druckmann, in un’intervista con Entertainment Weekly
Queste cose non devono essere violente a meno che tu non si stia combattendo per evitare che l’infenzione si diffonda ulteriormente – ha detto. Quello che abbiamo realizzato è stato fatto in questo modo bellissimo, ma orribile per Anna [Torv, interprete di Tess ndr].
I viticci sono un elemento dello show che si è allontanato dal materiale originale.
Craig ha detto in modo intelligente: “Cosa possiamo fare per separare ancora di più i nostri infetti dagli zombi? È più di un semplice morso. Sta succedendo qualcos’altro” ha detto Druckmann. Vorrei che avessimo quel momento chiarificatore immediatamente, ma abbiamo fatto molti brainstorming su così tante cose diverse che avrebbero potuto fare. Alcune idee erano piuttosto stravaganti.
I viticci di cordyceps nello show creano un effetto mentale alveare, come si è visto nell’episodio 2. Quando uno degli infetti ti vede, tutti nell’area ora sono improvvisamente consapevoli della tua presenza. Inoltre “sembrava appropriato”, afferma Druckmann, “per come questa cosa cresce sui muri nell’ambiente, che venisse fuori [dagli infetti]”.
Druckmann chiarisce che la soluzione sui viticci è completamente separata dal discorso relativo alle spore. Queste sono un altro elemento del gioco: quando i personaggi incontrano le spore del cordyceps, devono indossare le maschere o rischiano di infettarsi. (Tranne Ellie, ovviamente.) Per ragioni pratiche, gli sceneggiatori e i produttori esecutivi non hanno ancora incluso le spore in questa veste nello show.
Parte del problema con le spore è che si incontrano spesso nel gioco, anche se non tanto quanto la gente pensa, e se ci fossero così tante spore e fossero disperse nell’aria, quell’infezione andrebbe ancora più veloce – ha spiegato intervenendo lo showrunner Craig Mazin. È difficile immaginare come qualcuno possa sfuggirgli, e le persone probabilmente dovrebbero indossare sempre le maschere. Non penso necessariamente che abbiamo eliminato le spore dall’universo del nostro show. Semplicemente non ci siamo ancora arrivati. È possibile che possano tornare. Potremmo avere un piano.
Il modo in cui funzionano nel gioco non è all’altezza del realismo dello show – concorda Druckmann.Â
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