10 Film Thriller da vedere prima di morire [LISTA]

Una guida ai thriller da vedere almeno una volta nella vita

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I Thriller da vedere almeno una volta nella vita!

6) Seven, David Fincher (1995)

Brad Pitt e Morgan Freeman nel thriller Seven
Brad PItt e Morgan Freeman, iconica coppia di detective in Seven

David Fincher è un nome d’obbligo quando si parla di thriller e Seven resta forse il suo colpo più grosso (non dimenticando Zodiac o Gone Girl).

Merito di una costruzione scenografica che ha fatto scuola (la sua Chicago sporca e bagnata funge da ispirazione per moltissimo cinema successivo, persino per la Gotham del recente Batman), e di un racconto che si muove come una partita a scacchi partendo da una premessa d’impatto: un killer che vuole uccidere 7 persone, una per ogni peccato capitale.

7) Mulholland Drive, David Lynch (2001)

Laura Harring Naomi Watts Mulholland Drive
Laura Harring e Naomi Watts, Mulholland Drive

Difficile inscrivere l’opera di Lynch in un unica categorizzazione, Mulholland Drive è talmente complesso e stratificato da trascendere il genere. Rita (Laura Harring) in seguito ad un incidente automobilistico sulle colline di Los Angeles perde la memoria, ad aiutarla a ritrovare la sua identità vi è Betty (una indimenticabile Naomi Watts), giovane attrice in cerca di successo.

Da qui l’inizio di un viaggio senza fine nel subconscio, nella notte più profonda di Los Angeles, che diventa metafora di sogni infranti e incubi rimossi. Il capolavoro di Lynch traccia una geometria del buio, dei luoghi e della mente umana. E continua ancora a lasciarci incantati, confusi e impauriti.

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8)Oldboy, Park chan-wook (2003)

Imprescindibile per la filmografia asiatica, Oldboy è il secondo capitolo della “trilogia della vendetta” di Park chan-wook (oltre al potente Mr.Vendetta ed il meraviglioso Lady Vendetta). Un uomo viene rapito, rimane rinchiuso in una stanza per 15 anni, non riuscendo a capire chi possa volergli tanto male.Misteriosamente liberato l’unico suo obiettivo è la vendetta, la ricerca del perchè gli sia stata inflitta una tale pena.

Il film ha le cifre stilistiche del miglior cinema coreano: la violenza efferata, il sadico cinismo e svolte narrative imprevedibili. La straordinaria regia di Park chan wook, fra grandangoli e piani sequenza (memorabile il combattimento nel corridoio), mostra al mondo la potenza di un cinema della furia che ha conquistato l’occidente (vincitore del premio della giuria al Festival di Cannes, è stato definito da Quentin Tarantino “il film che avrebbe voluto girare”).

9) Non è un paese per vecchi, Joel ed Ethan Coen (2007)

Il thriller dei fratelli Coen ha fatto piazza pulita agli Oscar del 2007. Il film è un doloroso viaggio nel cuore di un’America malata e sofferente, un’odissea nelle profondità di una società in cui bene e male sembrano confondersi. Indimenticata la straordinaria performance di Javier Bardem (nei panni dell’iconico psicopatico Anton Chigurh), oltre ad un perfetto Josh Brolin e ad un commovente Tommy Lee Jones.

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A fare da sfondo un Texas sconfinato e senza speranza, la maestosa e distaccata regia dei Coen non si fa sfuggire nessun dettaglio, ogni inquadratura è un racconto.

10) Shutter Island, Martin Scorsese (2010)

Martin Scorsese dimostra ancora una volta la sua grandezza in questo inquietante thriller del 2010, complesso e dalla natura ambigua. Quarta collaborazione con Leonardo DiCaprio che interpreta Teddy Daniels, agente federale inviato sull’isola di Shutter, sede di un manicomio criminale dove è misteriosamente scomparsa una paziente: Rachel Solando.

La tensione è sempre dietro l’angolo ma non mancano momenti di alto lirismo (quelli in cui Teddy ricorda la moglie scomparsa, Dolores, interpretata da Michelle Williams). Una permanenza su un’isola spettrale, metafora di un viaggio negli abissi della mente umana (visivamente tematizzati dalle ripetute sequenze ambientate negli anfratti oscuri e umidi del manicomio).

Tratto dal romanzo del 2003 L’isola della paura di Dennis Lehane, Shutter Island è denso di significati e suggestioni e probabilmente sarebbe risultato ostico da adattare per molti altri registi. Scorsese ne ricava un grande film.

Quali sono i vostri thriller preferiti? Fatecelo sapere nei commenti!